- Come seccare i brufoli con i rimedi naturali
- Eliminare e prevenire i brufoli: l’imbarazzo della scelta
I brufoli rappresentano uno dei problemi più osteggiati e temuti da tutti noi, e ciò accade perchè spesso la loro comparsa mina le possibilità di esibire una pelle, un corpo e un viso in salute. I foruncoli che prendono forma qua e là sono brutti da vedere ma in alcuni casi possono persino rivelarsi dolorosi.
Negli anni sono stati fatti enormi passi in avanti verso la risoluzione di questo problema, tanto è vero che ormai reperire una valida soluzione anti-brufoli nella cosmetica, tra i rimedi della nonna o nella medicina non è più poi così impossibile. Anzi, probabilmente quello dei brufoli rappresenta uno dei fronti sui quali si è meglio attrezzati e maggiormente pronti ad operare con efficacia!
Tuttavia in questa fase vogliamo approfondire il discorso dei “rimedi della nonna”, se non altro per il semplice fatto che ricorrere ad altri metodi vuol dire acquistare uno specifico prodotto e stop, fine della questione. Del resto sarebbe inutile spendere troppe parole per parlare di farmaci anti-brufoli: per chi si accontenta di questa soluzione è sufficiente contattare il proprio medico o andare direttamente in farmacia e comperare il prodotto consigliato. Nulla di più, nulla di meno.
Come seccare i brufoli con i rimedi naturali
Per chi non vuole risolvere la questione con qualcosa di troppo aggressivo e al tempo stesso di poco conosciuto, il caro vecchio fai da te può senz’altro rappresentare una valida alternativa.
Sapone liquido – Un valido rimedio capace di seccare i brufoli è dato dal sapone liquido. E’ sufficiente munirsi di un guanto di spugna, applicarvi sopra del sapone e strofinare delicatamente sulla pelle; dopo di che si risciacqua la zona trattata con un po’ di acqua tiepida e si conclude con l’asciugare il tutto con l’ausilio di un panno pulito.
Limone – Probabilmente molto noto anche per la sua azione anti-brufoli, il succo di limone ha la capacità di seccare i brufoli e al tempo stesso di schiarire la pelle che è rimasta arrossata. Come si sfruttano queste sue proprietà? Si taglia il limone con un coltello, vi si spreme il succo in un apposito contenitore, si aggiunge un po’ di acqua al succo di limone e si procede mescolando per bene. A questo punto dobbiamo immergere un guanto di spugna nel composto di acqua e limone e applicare il tutto sulla pelle per qualche minuto: il trattamento va preferibilmente ripetuto per diversi giorni fino a che non si notano evidenti passi in avanti.
Igiene – In teoria i brufoli potrebbero essere combattuti anche semplicemente concentrandosi un po’ di più sull’igiene personale. Ad esempio lavare la pelle con un detergente delicato (preferibilmente con pH neutro) per un paio di volte al giorno, può produrre risultati molto interessanti: l’azione combinata di acqua e detergente consente di eliminare le cellule morte e l’olio in eccesso di cui si cibano i brufoli stessi.
Crema per brufoli – Se la farmacia non ci è simpatica e la chimica la riteniamo una soluzione troppo in extremis per un “semplice” problema da brufoli di troppo, possiamo pur sempre rivolgerci a qualche negozio bio o ad una erboristeria di fiducia per reperire creme per brufoli al 100% naturali. (Se siamo interessati a creme un po’ più “pesanti” dobbiamo sapere che per il loro utilizzo è necessaria la prescrizione di un dermatologo: uno specialista della pelle in genere propone prodotti antibiotici, un retinoide topico o un prodotto con elevata concentrazione di perossido di benzoile. Per quel che riguarda invece prodotti da banco senza prescrizione medica si è soliti rivolgersi a creme con perossido di benzoile o acido salcilico entro limitate quantità: questi ingredienti hanno la capacità di rimuovere l’ostruzione e di aprire i pori rimasti chiusi).
Aloe Vera – Un altro valido rimedio proviene ancora una volta dalla pianta di Aloe Vera. Per sfruttare questa soluzione non dobbiamo far altro che munirci di un po’ di cotone, di amamelide e di un gel di aloe vera puro facilmente reperibile in farmacia, in erboristeria ma anche nei negozi della grande distribuzione. Prima di andare a dormire applichiamo quindi l’amamelide sulla zona da trattare aiutandoci con i batuffoli di cotone (occhio a non risciacquare né a passarci altri prodotti dopo). Il mattino seguente stendiamo il gel di aloe vera puro nella stessa zona in cui la notte precedente è stata passata l’amamelide. Il trattamento combinato di questi due principi ripristina la tenuta della pelle e aiuta a guarire le cicatrici prevenendone persino lo sviluppo!
Questa procedura va ripetuta anche il secondo giorno ma con una piccola variazione: l’amamelide, anzichè una sola volta, in questo caso va applicata per ben due volte. Di conseguenza la si stende, la si lascia asciugare e la si applica una seconda volta; il mattino seguente si procede con l’aloe vera esattamente come abbiamo visto in precedenza. Durata del trattamento? Anche una o due settimane se i risultati si ostinano a rendersi evidenti.
Eliminare e prevenire i brufoli: l’imbarazzo della scelta
Come abbiamo detto nella intro, al di là dei rimedi naturali contro i brufoli esistono anche alternative che chiamano in causa la farmacologia, la chirurgia o la cosmetica (noti in quest’ultimo caso sono i trattamenti a base di peeling chimico). Tutto sta nel saper scegliere a quale metodo affidarsi e poi comportarsi come di conseguenza: fortunatamente, lo ripetiamo, abbattere ma anche prevenire l’insorgenza dei brufoli è una delle missioni che ad oggi risultano più facili, economiche ed immediate.