Spesso, il desiderio di ridurre la pancia può sembrare un obiettivo particolarmente difficile da raggiungere. Questo perché, in effetti, per riuscire ad eliminare il grasso addominale occorre lavorare su determinate abitudini, magari poco sane, e praticare attività fisica con una certa costanza.
Per prima cosa, infatti, sarebbe ideale evitare tutti quei cibi che favoriscono l’accumulo e dunque l’eccesso di grasso, e, allo stesso modo, cibi e bevande che causano particolare gonfiore.
Sono proprio queste alcune delle cose che rendono più difficoltosa la riduzione della pancetta. Vi sono poi, alcune false credenze che purtroppo non sono di aiuto e che, anzi, rischiano di essere uno sforzo vano quanto inutile.
Uno degli “errori” più comuni, è quello di credere che fare addominali faccia automaticamente perdere la pancia: non è esattamente così. L’esercizio addominale, infatti, ha a che fare principalmente con la tonificazione: è necessario quindi prima dimagrire.
Inoltre, la velocità con cui vengono svolti gli addominali e i gruppi muscolari allenati incidono sul risultato. Uno dei modi più efficaci per eliminare la pancia e favorire il dimagrimento è la camminata veloce.
La camminata veloce
La camminata veloce è un’attività aerobica vera e propria da non confondere con la “semplice passeggiata”, che è invece un’attività ricreativa di svago. La camminata veloce comporta numerosi benefici, non solo a livello fisico, in quanto favorisce il dimagrimento aiutando di fatto a perdere peso.
Ma anche a livello mentale perché abbassa i livelli di stress, riduce l’ansia, incrementa le energie psicofisiche aumentando la vitalità e migliora, addirittura, le capacità di socializzazione.
I vantaggi, come abbiamo potuto vedere, sono molteplici. È possibile praticare questa attività sia all’aperto, sia indoor con apposito tapis roulant, ed è il perfetto esercizio per chi non è particolarmente sportivo ma vuole rimettersi o mantenersi in forma.
Infatti, è sicuramente un’attività motoria meno impegnativa della corsa, che comporta anche un numero inferiore di rischi.
L’efficacia della camminata veloce per ridurre la pancia
La camminata veloce è un’attività fisica che stimola il metabolismo migliorando anche il tono muscolare: ciò non può che incidere positivamente sulla riduzione del grasso addominale.
Questa tipologia di camminata, infatti, consuma principalmente il grasso e non gli zuccheri. Altro vantaggio da non trascurare è il miglioramento della circolazione sanguigna e la resistenza cardiocircolatoria.
Tutti questi benefici aiutano a raggiungere molto più velocemente lo scopo di eliminare finalmente la pancetta di troppo.
Quanto bisogna camminare al giorno per ridurre la pancia
Per raggiungere dei risultati ottimali, bisognerebbe camminare tutti i giorni per almeno 30 minuti. Questo vuol dire che in media andrebbero percorsi, al giorno, mantenendo un ritmo sostenuto almeno 3-4 km.
Naturalmente il modo in cui il nostro organismo reagisce all’attività ed utilizza le diverse fonti energetiche dipende e varia da caso a caso, anche a seconda di determinate condizioni che possono influenzare, negativamente o meno, la perdita di peso.
I fattori che intervengono, infatti, sono molteplici: età, peso, conformazione fisica, presenza di patologie particolari (come, ad esempio, problemi alla tiroide) ecc.
Alcune persone riescono immediatamente a bruciare i grassi come fonti energetiche, mentre per altre occorre un tempo maggiore affinché si inneschi il giusto meccanismo.
Ad ogni modo, una camminata a passo sostenuto e spedito di circa 30 minuti al giorno è il livello minimo consigliato dall’OMS per gli adulti.
Tuttavia, quello che conta davvero e che fa la differenza sono la costanza e l’impegno, solo in questo modo sarà possibile ottenere dei risultati concreti ed innescare il famoso ‘effetto after burn’ (meccanismo grazie il quale il corpo riesce a bruciare calorie anche a riposo) consumando di volta in volta, sempre un po’ di più, smaltendo il grasso in eccesso.