- Peli incarniti: le cause principali
- Peli incarniti: i rimedi
- Peli incarniti: agire di prevenzione
- Peli incarniti: meglio il rasoio o la ceretta?
I peli incarniti possono rappresentare un fastidioso inestetismo cutaneo per tutte quelle donne e quegli uomini che desiderano apparire sempre in perfetta forma. Eppure, nella gran parte dei casi, questo tipo di problema salta fuori proprio a causa di un comportamento errato da parte del soggetto interessato: i peli incarniti sono infatti la conseguenza nuda e cruda di una depilazione non ben effettuata. Non possono però dirsi parte di un problema serio e per il quale valga la pena preoccuparsi, poiché si presentano tutt’al più con del rossore localizzato, con del prurito e solo in una bassa percentuale di casi corrono il rischio di trasformarsi in una infiammazione.
Peli incarniti: le cause principali
I peli incarniti si formano quando questi, anziché proiettarsi verso l’esterno, rimangono bloccati all’interno dalla barriera cutanea: capita di frequente che la pelle morta possa ostruire il follicolo pilifero facendo sì che la crescita dei peli non avvenga come dovrebbe. La principale causa per la quale la pelle possa diventare eccessivamente dura è collegata ad una epilazione e ad una rasatura non effettuate con la dovuta diligenza: ogni qualvolta la pelle viene sottoposta a rasatura o allo strappo della ceretta si corre il rischio di irritarla e, di conseguenza, far sì che sulla sua superficie possano formarsi delle piccole pieghette che con lo scorrere dei giorni si cicatrizzeranno rendendo l’epidermide più spessa del normale.
Peli incarniti: i rimedi
Solitamente i peli incarniti scompaiono da soli grazie all’effetto “autocurante” che la pelle è in grado di svolgere. Ma non è infrequente che il problema possa persistere a lungo, spingendo il soggetto interessato a mettere in atto dei rimedi che da una parte possano attenuare il fastidio dei peli incarniti e che dall’altra riescano a porre fine al problema.
Quando i peli incarniti sono numericamente pochi e ancora fermi ad una fase piuttosto iniziale, molte persone trovano supporto nel cosiddetto “rimedio dell’ago”: si tratta di utilizzare un ago sterile con il cui aiuto si ha la possibilità di far fuoriuscire il pelo incarnito (anche se questa procedura va effettuata con la massima cura per evitare di spezzare il pelo e di graffiare la pelle procurandosi ferite). Qualora il rimedio dell’ago vada a buon fine, è estremamente consigliato concludere la procedura tamponando con del disinfettante la zona trattata, anche se faremmo bene a dotarci di un cubetto di ghiaccio in maniera tale da alleviare il rossore e il dolore dovuti al trattamento appena effettuato.
Se il problema dovesse però trasformarsi in una infiammazione vera e propria, in tal caso faremmo bene a rivolgerci ad un medico in modo tale che possa prescriverci delle pomate o dei medicinali in grado di trattare l’infezione; qualora la situazione non dovesse risultare allarmante potremmo anche solo andare in farmacia e, su approvazione del farmacista, acquistare delle creme appositamente pensate per la follicolite come il Gentalyn Beta o l’Ittiolo per i quali non è previsto l’obbligo di prescrizione medica.
Peli incarniti: agire di prevenzione
I rimedi per i peli incarniti sono quindi molto pochi ed anche piuttosto invasivi, tant’è che anche solo per questa ragione sarebbe il caso di agire soprattutto di prevenzione! Evitare di dover fare i conti con i peli incarniti è quanto di meglio si possa fare per evitarci l’ombra del dolore e degli inestetismi cutanei.
La prevenzione numero uno è indubbiamente data dal sapersi comportare bene durante la doccia: nella stragrande maggioranza dei casi infatti, è proprio sotto la doccia che si effettua la rasatura. Cominciamo quindi con la preparazione dello scrub servendoci di un contenitore da bagnoschiuma con PH neutro, due cucchiai di sale grosso e un cucchiaino di miele: questo composto è un vero alleato per le nostre esigenze poiché si serve di ingredienti capaci di trattare la pelle nella maniera più delicata possibile, ma soprattutto, di componenti in grado di esfoliare e idratare la cute.
Arrivati in doccia azioniamo l’acqua calda e spalmiamo lo scrub preparato pochi istanti prima su quelle che sono le zone maggiormente sensibili come gambe, braccia e regione pubica; massaggiamo il tutto in maniera circolare e con una certa dose di delicatezza così da creare l’ambiente ideale affinché i pori possano aprirsi favorendo sia la fuoriuscita del pelo sia l’eliminazione delle cellule morte.
Grazie a questo trattamento avremo la più totale certezza di aver esfoliato la pelle nella maniera più ideale, consentendoci di procedere a rasatura o epilazione con ceretta in circostanze finalmente più tranquille, ma soprattutto, in condizioni tali per cui la pelle sia in grado di reagire. Finita la doccia procediamo ad asciugatura e, prima di rivestirci, passiamo (meglio se con un minimo di pressione) dell’olio alle mandorle sulle zone trattate seguendo la direzione di crescita dei peli. In rete si possono trovare tante altre ricette appositamente pensate per dar vita a degli scrub di questo genere, tant’è che anche un composto a base di aloe vera, o di zucchero e olio d’oliva può considerarsi davvero efficace sotto questo punto di vista.
Peli incarniti: meglio il rasoio o la ceretta?
Con le dovute accortezze sia il rasoio che la ceretta possono ritenersi del tutto innocui. In forza di ciò prestiamo attenzione a che il rasoio abbia una lama sempre bene affilata e che la zona da trattare sia stata preventivamente inumidita e insaponata in maniera naturale (al posto del sapone possiamo altresì spalmare del gel d’aloe vera); inoltre, per far sì che l’ipotesi del pelo incarnito possa allontanarsi, consigliamo di evitare di passare più e più volte il rasoio sulla stessa zona.
Per quel che riguarda la ceretta, invece, il consiglio è quello di optare per prodotti delicati sia in termini di cera sia in quanto a strisce. E se il nostro rimedio preferito dovesse esser quello da epilatore o rasoio elettrico, nessun problema: anche qui, per metterci al riparo, non dobbiamo far altro che avere tanta cura dell’igiene dei prodotti e della pelle stessa.