Uno dei tanti motivi per cui spesso ci si sente stanchi, demotivati e privi di qualsiasi voglia di fare può riguardare la carenza di sonno, un problema più comune di quanto si possa pensare. Dormire poco, infatti, può portare ad entrare in stati di totale apatia, che possono avere un impatto negativo sulla salute sia fisica che mentale. Le cause che portano a sviluppare questo status possono essere molteplici, tra cui: l’ansia, lo stress, la depressione o una stanchezza di tipo fisico. Ad influire ulteriormente su questo aspetto possono essere anche fattori come una dieta squilibrata, un eccessivo consumo di alcol o caffeina o l’uso di dispositivi elettronici prima di andare a dormire. In tutti questi casi è essenziale cercare di identificare la causa scatenante e trovare il modo per rimediare a questa carenza, così da poter adottare il rimedio migliore per ridurla o eliminarla definitivamente. Esistono differenti tecniche e rimedi per alleviarla, anche di origine naturale, come ad esempio la riduzione del consumo di sostanze stimolanti o lo sviluppo di uno stile di vita sano ed equilibrato. Vediamone alcune.
Rimedi di origine naturale
Come spesso accade, anche in casi come questo, è la natura a venire in aiuto. Ci sono, infatti, tantissimi fiori e tantissime piante, che con le loro proprietà benefiche e calmanti, aiutano a migliorare la qualità del sonno, facendo sentire più riposati, sia mentre si dorme, che al risveglio. Tra le più usate ed efficaci si possono elencare:
- La Camomilla: probabilmente il fiore più usato da chi soffre di insonnia. In commercio se ne trovano di tantissimi tipi, anche quelli contenenti melatonina. La camomilla, infatti, è una pianta dalle specifiche proprietà sedative e aiuta a distendere i nervi, a rilassarsi, a ridurre l’ansia e a far dormire serenamente;
- La Valeriana: anche la valeriana non è da meno, può essere bevuta come infuso oppure assunta come integratore e anche la sua assunzione aiuta a distendere i nervi e a favorire il sonno;
- La Lavanda: ultima ma non meno importante è la lavanda, in questo caso un contributo decisivo, non viene tanto dalla sua assunzione, quanto dal suo olio. È comune, infatti, un effetto rilassante in chi inserisce qualche goccia di lavanda in un diffusore di aroma. In questo caso si entra nel campo delle proprietà positive dell’aromaterapia.
Tecniche di rilassamento
Anche le tecniche di rilassamento possono contribuire significativamente a ridurre lo stress e l’ansia, favorendo benessere e una sensazione di calma in grado di migliorare la qualità del sonno. Di seguito eccone illustrata qualcuna semplice da replicare a casa, anche in autonomia.
- Yoga: lo yoga è un toccasana per favorire la riduzione dello stress, esistono tante posizioni semplici da replicare, che possono aiutare il corpo e la mente a stare meglio, una su tutte è la posizione del bambino;
- Respirazione profonda: la respirazione è una tecnica nota per il rilassamento, inspirare lentamente dal naso, riempire i polmoni di aria e poi inspirare lentamente dalla bocca, è uno dei rimedi più usati ed efficaci per aiutare il rilassamento psicofisico;
- Musica rilassante: ascoltare della musica rilassante prima di coricarsi può aiutare a ridurre lo stress e favorire la calma. Si può ascoltare, ad esempio, della musica classica, del suono bianco o della natura.