Tra i farmaci in assoluto più venduti da tutte le farmacie italiane, troviamo senza dubbio Aspirina C.
A base di acido acetilsalicilico e acido ascorbico (niente paura, quest’ultimo è il nome chimico che si usa per indicare la vitamina C), Aspirina C è disponibile in bustine, in granuli, in compresse masticabili o in confezioni da 10/20 compresse effervescenti, da assumere per via orale sciolte in un bicchiere d’acqua.
Riassumiamo di seguito le informazioni più importanti del foglietto illustrativo di Aspirina C.
Leggi il foglietto illustrativo di Aspirina C cliccando su questo link.
Il foglietto illustrativo di Aspirina C: scopri quando e come usare l’Aspirina
Come leggiamo dal foglietto illustrativo di Aspirina C, siamo di fronte a un farmaco estremamente efficace nella cura di raffreddore, mal di gola, febbre, mal di testa, mal di denti, mal di schiena, nevralgie, dolori mestruali, dolori reumatici e dolori muscolari: tutto ciò, insomma, che costituisce un’infiammazione.
Grazie alle sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie, infatti, Aspirina C calma immediatamente il dolore e grazie alle proprietà antipiretiche abbassa la febbre e combatte i sintomi dell’influenza.
Riguardo la posologia del farmaco (ci soffermiamo sulla forma in compresse), si consiglia di assumere Aspirina C nella quantità di 1-2 compresse 2-3 volte al giorno (assolutamente a stomaco pieno). E’ bene cominciare sempre con il dosaggio minimo per poi aumentare gradualmente se il disturbo persiste.
Il foglietto illustrativo di Aspirina C: controindicazioni ed effetti collaterali
Apprendiamo dal foglietto illustrativo di Aspirina C (compresse effervescenti) che il farmaco è controindicato in soggetti la cui funzione renale sia compromessa (contiene il metotrexato) e in chi è predisposto ad emorragie (Aspirina C potenzia l’effetto anticoagulante). L’assunzione di Aspirina C non è poi raccomandato in concomitanza con altri farmaci, e in particolare con antiaggreganti piastrinici, trombolitici o anticoagulanti orali o parenterali, FANS (uso topico escluso) e metotrexato.
Gli effetti indesiderati che colpiscono più frequentemente chi assume Aspirina C sono i disturbi gastrointestinali, i disordini del sangue e del sistema linfatico, il prolungamento del tempo di sanguinamento, anemia da sanguinamento gastrointestinale, riduzione delle piastrine (trombocitopenia) in casi estremamente rari, disordini del sistema nervoso, quali cefalea e vertigini. Raramente si sono verificati sindrome di Reye e Sdr, erosione e/o ulcerazione e/o perforazione e/o emorragia gastrointestinale, ematemesi, melena, esofagite, disordini epatobiliari, epatotossicità (lesione epatocellulare generalmente lieve e asintomatica), disordini cutanei e sottocutanei, disordini renali ed urinari, disordini general i e alterazioni del sito di somministrazione, reazioni di ipersensibilità e anafilassi.
Da raramente a molto raramente, invece, i pazienti hanno sofferto di emorragia cerebrale, disordini uditivi e vestibolari, disordini respiratori, toracici e mediastinici, sanguinamento gastrointestinale (occulto), disturbi gastrici, pirosi, dolore epigastrico, dolore addominale, vomito, diarrea, nausea, gengivorragia.
Aspirina C è un farmaco, e va dunque usato con cautela. Se soffri o sospetti una qualsiasi patologia, non esitare a consultare un medico prima di assumerla. Questo articolo è solo un sunto del foglietto illustrativo di Aspirina C. Particolari omessi potrebbero essere importanti per la tua salute. Per maggiori informazioni sul farmaco, consulta il foglietto illustrativo di Aspirina C (quello delle compresse effervescenti è disponibile anche cliccando su questo link).