- Sciatalgia: sintomatologia e cause
- Sciatalgia: esercizi mirati contro il dolore
- Rimedi naturali contro la sciatica
Dei dolori localizzati su aree ben precise del nostro corpo non ci consentono più di tenere il nostro abituale stile di vita? Il fastidio è tanto incessante quanto non più sopportabile? In questo caso faremmo bene a controllare di non essere affetti da sciatalgia, un problema che interessa davvero molte persone ma che fortunatamente può essere risolto tramite rimedi al 100% naturali!
Sciatalgia: sintomatologia e cause
La sciatalgia (o sciatica) indica un’infiammazione a carico del nervo sciatico, ovvero di un’area corporea che possiamo identificare con quella posta appena sotto la schiena, quasi in corrispondenza dei glutei. Generalmente la sintomatologia di questo problema si rende nota attraverso stati dolorosi localizzati sulla regione della schiena, dei glutei o delle gambe; e di conseguenza tramite tutta una serie di fastidi che possono limitare non di poco il normale utilizzo degli arti inferiori o persino i movimenti più abituali del vivere quotidiano.
Ma ci sono cause ben precise per le quali possiamo cominciare ad avvertire dolori di natura sciatica: una postura errata è sicuramente una delle ragioni più comuni per le quali si possa andare incontro a questo problema, ma anche ernie discali, una vita eccessivamente sedentaria o traumi a carico degli arti inferiori hanno buone possibilità di trasformarsi in sciatalgia. Gravidanza, età avanzata, sindromi metaboliche, operazioni e iniezioni, così come diabete o sindrome della cauda equina sono poi considerati importanti fattori di rischio che potrebbero facilmente indurre il paziente a soffrire di sciatica.
Sciatalgia: esercizi mirati contro il dolore
Dal momento in cui esistono rimedi del tutto naturali per combattere efficacemente la sciatica, faremmo bene a prenderli in seria considerazione non appena sia stato comprovato che effettivamente soffriamo di un disturbo a carico del nervo sciatico. I principali esercizi fai da te si contraddistinguono dai punti che seguono:
Il metodo pilates è quello che per eccellenza combina lo Yoga con le pratiche Do-In. Parliamo di esercizi che mirano non solo ad attenuare il dolore ma anche e soprattutto ad agire di prevenzione migliorando la postura dell’individuo. A tal proposito potremmo provare la posizione del “Roll Over” che consiste nello sdraiarsi a terra, nel porre il palmo delle mani verso il pavimento e nel distendere le braccia; a questo punto alziamo le gambe cosi da formare un angolo retto col pavimento, e via via proviamo a spingere le gambe sempre più indietro fino a portarle all’altezza della testa. Questa posizione va tenuta per qualche secondo e rilasciata poi pian piano divaricando leggermente gli arti.
Un altro metodo davvero utile sotto questo punto di vista è sicuramente dato dallo stretching. La posizione “Uttanasana” è indicata per attenuare notevolmente i problemi dati dal nervo sciatico: in maniera totalmente diversa rispetto al caso precedente, qui dobbiamo starcene in piedi con braccia e gambe distese; dopo qualche secondo si portano le mani verso il basso come se dovessero toccare le punte dei piedi per poi riprendere la posizione iniziale non appena avvertiamo fastidio (se non arriviamo a toccare i piedi con le mani non ha importanza: determinate è effettuare quel dato movimento indipendentemente dal grado di inclinazione che riusciremo a raggiungere).
E se la Halasana e la Uttanasana operano su posizioni differenti ma secondo un principio in fin dei conti analogo, una terza alternativa è data dalla “Baddha Konasana” la quale ci chiede invece di sederci a terra con schiena ben dritta e piante dei piedi a contatto tra loro (la tipica posizione da meditazione, tanto per capirci). Si stringono quindi gli alluci con le mani esercitando una certa pressione sui talloni: questa posizione va mantenuta per almeno 1 o 2 minuti.
In ultimo troviamo la “Adho Mukha Svanasana” che forse potrebbe risultare un tantino “invasiva” a chi non ha mai praticato stretching, ma che in ogni caso va citata per pura completezza: si tratta di tenere una posizione con mani e ginocchia a terra (come se dovessimo imitare un animale a quattro zampe o un bambino che gattona). Dopodiché solleviamo il bacino all’indietro provando ad allungare la schiena operando un movimento nell’ambito del quale la testa si ritroverà costretta a scorrere tra le braccia e in cui le ginocchia se ne resteranno piegate. Questa posizione va mantenuta per alcuni secondi e il movimento ripetuto per almeno 5 volte.
Rimedi naturali contro la sciatica
Esistono tanti altri rimedi naturali che non hanno a che fare con l’esercizio fisico in senso stretto; rimedi che tuttavia non ci sentiamo di sostituire allo stretching ma che faremmo bene ad utilizzare come valido supporto al movimento mirato che abbiamo descritto nel paragrafo precedente.
Per trattare a dovere i dolori del nervo sciatico possiamo perciò affidarci ad almeno quattro ingredienti, ovvero all’artiglio del diavolo, all’arnica montana, al salice bianco e all’argilla verde. L’artiglio del diavolo è consigliatissimo per trattare a modo qualunque affezione di tipo muscolo-scheletrica e proprio per questa ragione si rivela assai indicato anche per fronteggiare il dolore da sciatica (possiamo trovarlo nel comodo formato crema in qualunque erboristeria); l’arnica montana è invece un’altra ottima alleata che sotto forma di tintura madre – con una percentuale di principio attivo compresa tra il 20 e il 30% – può dare sin da subito un sollievo immediato.
Il salice bianco ha effetti antinfiammatori ma anche importanti proprietà analgesiche e antireumatiche (proprio come una normalissima aspirina!): possiamo perciò usarlo per trattare la sciatalgia anche se non dopo aver effettuato un’attenta analisi sulla propria persona, poiché il salice bianco ha un’azione anticoagulante che potrebbe crear problemi ai soggetti più sensibili sotto questo punto di vista. Infine troviamo l’argilla verde che mescolata con un po’ d’acqua e applicata sulla zona dolorante garantisce dei risultati visibili già dopo qualche minuto di posa!
Ma anche impacci con il sale, o unguenti naturali a base di camomilla, menta e zenzero vengono utilizzati per attenuare il dolore in maniera niente affatto invasiva ed efficace al tempo stesso!