- Shampoo antiforfora: perchè non affidarsi a quelli tradizionali
- Shampoo antiforfora fai da te: gli ingredienti più efficaci
- I cibi antiforfora: combattere il problema anche a tavola
E’ antiestetica, niente affatto salutare e scomoda da trattare: bastano anche solo queste ragioni per cui ritenere la forfora alla stregua di un problema tanto fastidioso. Fortunatamente però, esistono diversi rimedi cosmetici, farmacologici e naturali che si propongono di combattere efficacemente il problema dei capelli grassi, anche se in realtà, ancor prima di affidarci a soluzioni un po’ troppo invasive, probabilmente faremmo bene a valutare in via prioritaria tutti quei rimedi naturali poco invasivi ma altrettanto efficaci.
Shampoo antiforfora: perchè non affidarsi a quelli tradizionali
Molti di noi potrebbero pensare che in effetti esistono già gli shampoo antiforfora per poter porre rimedio a questo problema, e che questi prodotti siano non solo economici ma anche estremamente validi per rispondere a questa sfera di esigenze. Tutto vero, o quasi. Ebbene sì perchè gli shampoo antiforfora che siamo soliti rinvenire nella grande distribuzione sono nella gran parte dei casi composti da principi chimici che poi così salutari non sono, ma che anzi, a lungo andare potrebbero persino ritorcersi contro i nostri stessi obiettivi; come se tutto ciò non bastasse anche sotto un profilo prettamente economico qualcosa non ci convince: gli shampoo antiforfora sono acquistabili a prezzi niente affatto competitivi e, quando lo fanno, sono quasi sempre riconducibili a marchi davvero poco raccomandabili.
Shampoo antiforfora fai da te: gli ingredienti più efficaci
Ecco perchè conviene optare per uno shampoo antiforfora fai da te, o meglio, per un composto che non necessariamente deve avere le fattezze di un comune shampoo ma che possa a tutti gli effetti sostituirsi al suo utilizzo. Qui di seguito proponiamo dunque una ricca lista di elementi naturali che aiutano notevolmente la nostra battaglia contro la forfora e che per questo possono essere utilizzati a mo’ di shampoo durante il lavaggio dei capelli.
Aceto – E’ risaputo che l’aceto di vino bianco e l’aceto di mele, opportunamente diluito in acqua tiepida, possa dar vita ad una soluzione capace di produrre effetti visibili e benefici contro il proliferare della forfora. Lo si può utilizzare ancor prima di passare lo shampoo vero e proprio o, in alternativa, si può decidere altrettanto validamente di lasciarlo agire per tutta la notte avvolgendo la testa con un asciugamano caldo.
Olio di oliva e limone – Non solo l’olio di oliva e il limone sono due agenti estremamente validi in molti altri ambiti del benessere quotidiano, ma diverse esperienze hanno confutato come un preparato di questi due ingredienti possa liberare il cuoio capelluto da quelle antiestetiche squame e da quella fastidiosissima forfora! Crearlo è davvero semplice: è sufficiente mescolare 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di olio d’oliva e 2 cucchiai d’acqua tra loro; il composto va poi atto agire per 30 minuti e solo successivamente procedere al risciacquo.
Olio di semi di lino – Si propone come un rimedio assolutamente valido per dare la giusta battaglia ai capelli grassi. L’olio di semi di lino utilizzato costantemente, applicato con dolcezza sul cuoio capelluto e massaggiato ancor prima di procedere allo shampoo può contribuire ad alleviare il problema legato alla forfora.
Olio di Tea Tree – Per chiudere il circolo degli “oli antiforfora” troviamo quello essenziale di Tea Tree, considerato uno dei più potenti sotto questo punto di vista. Parliamo di un contributo totalmente naturale che mira a risanare la cute: il suo utilizzo è praticamente identico a quello già visto nel punto precedente e consiste quindi nel diluire due gocce ad un po’ d’acqua procedendo poi al risciacquo con shampoo (sono necessarie due sole gocce per il semplice fatto che gli oli naturali, avendo un concentrato molto potente di principio attivo, non necessitano di essere utilizzati in grandi quantità).
Ortica e Barbabietola – Se la forfora ci infonde una sensazione di pizzicore e di fastidio generalizzato, allora possiamo provare a liberarcene sfruttando le mille potenzialità racchiuse in un infuso a base di ortica; per prepararlo basta servirsi di 250 ml di acqua bollente facendovi sciogliere dentro un cucchiaio di fiori d’ortica essiccati: dopo un quarto d’ora circa verrà fuori una soluzione che applicata sulla cute ha la capacità di dare sollievo immediato al soggetto interessato. Un’altra pianta altrettanto efficace sotto questo profilo è la barbabietola, tanto è vero che preparare un impacco seguendo la prassi già vista con l’ortica si propone come un passo ideale per iniziare a risolvere la questione.
Aloe vera – Questa è probabilmente la pianta più versatile che Madre Natura abbia mai concepito: utilizzata per porre fine ai problemi più variegati (dalla salute fino alla cosmesi), l’aloe vera svolge un ruolo altrettanto attivo anche per quel che riguarda il contrasto alla forfora. Applichiamo del gel di aloe vera acquistato in erboristeria o nei negozi biologici per agire non solo di rimedio ma anche di prevenzione!
I cibi antiforfora: combattere il problema anche a tavola
Tuttavia è risaputo come qualunque genere di rimedio antiforfora possa venire vanificato da un’alimentazione e, più in generale, da uno stile di vita che di sano hanno ben poco. Se è perciò vero che allontanare alcool, fumo e stress non possa che far bene, è altrettanto comprovato che cibi ricchi di ferro come frutta secca e legumi, cibi ad alto contenuto di proteine magre come il pesce ed un’abbondante presenza di frutta e verdura siano elementi di grande sostegno per la nostra battaglia contro la forfora.
In definitiva per combattere la forfora e soprattutto per prevenirla, è sufficiente adottare uno stile di vita sano (che riverbera i suoi effetti anche su tanti altri fronti del vivere quotidiano), prendere in considerazione una dieta alimentare equilibrata e servirsi di almeno uno dei rimedi visti in precedenza.