- Proteine in polvere: come sono commercializzate
- Proteine in polvere: ecco quando utilizzarle
- Proteine in polvere: come gestirne l’assunzione in rapporto all’allenamento
- Proteine in polvere: i casi particolari
- Proteine in polvere: a cosa fare attenzione
- Proteine in polvere: come si assumono?
L’apporto proteico rappresenta un aspetto fondamentale per gli atleti. Non soltanto l’alimentazione risulta funzionale al proposito, ma anche l’assunzione d’integratori in grado di fornire all’organismo l’apporto sufficiente di questi principi nutritivi essenziali per dare energia ai muscoli. Ecco qualche indicazione utile in merito, dedicata a chi vuole sapere qualcosa di più su un supplemento molto utilizzato da tantissimi atleti.
Proteine in polvere: come sono commercializzate
Le proteine in polvere si trovano senza problemi in qualsiasi negozio dedicato alla commercializzazione degli integratori alimentari. Quando si parla nello specifico di proteine in polvere si possono trovare due formulazioni in particolare: quelle a base di siero di latte, quelle a base di caseina e quelle a base di soia. Si può affermare che il siero di latte sia l’ingrediente più utilizzato, semplicemente perché il suo contenuto proteico è solubile in acqua senza particolari problemi.
Tra gli altri vantaggi legati all’utilizzo delle proteine in polvere a base di siero di latte è possibile ricordare la loro completezza dal punto di vista nutrizionale, punto di forza che rende il loro utilizzo una scelta approvata anche da diversi studiosi che si occupano di nutrizione.
Proteine in polvere: ecco quando utilizzarle
Il principale vantaggio delle proteine in polvere consiste nel rappresentare una fonte di contenuti proteici assumibile in maniera facile e veloce. Quando si decide di ricorrere alle proteine in polvere nell’ambito di un programma sportivo è necessario tenere conto di alcune regole. Vediamo le principali, utili a capire il momento migliore per ricorrere alle proteine in polvere.
- Inizio di un programma di allenamento: le proteine in polvere rappresentano una valida alternativa per chi ha intenzione di optare per un integratore all’inizio di un programma di allenamento, quando si comincia a seguire determinate indicazioni sugli esercizi, tenendo comunque ferma la volontà di scolpire i muscoli.
- Recupero da una lesione: quando si deve intraprendere un percorso di recupero da una lesione può essere molto utile ricorrere alle proteine in polvere, in quanto gli atleti che devono ristabilire la completa funzionalità delle performance hanno bisogno di un maggior apporto proteico.
Le proteine in polvere rappresentano un’opzione molto utile per aumentare l’apporto di questi importanti principi nutritivi in caso di scelte alimentari drastiche, come per esempio la volontà di abbracciare un regime vegano o vegetariano, cosa che in generale risulta spesso sconsigliata a chi fa sport, in quanto la carne e i legumi rappresentano in ogni caso la miglior fonte di proteine.
Proteine in polvere: come gestirne l’assunzione in rapporto all’allenamento
Ora che vi abbiamo indicato i principali punti riguardanti le caratteristiche delle proteine in polvere e le occasioni in cui è meglio assumerle, ci concentriamo su quelli che sono i momenti migliori per ricorrervi nell’ambito del vero e proprio programma di allenamento, così da ottimizzare le proprie performance.
Fondamentale è ricordare di non prendere alla lettera il luogo comune per cui i frullati di proteine in polvere dovrebbero essere assunti soprattutto dopo la fine della sessione di allenamento.
Diversi studi hanno portato in primo piano come per un recupero efficace abbia bisogno soprattutto di carboidrati. Allora quando è il caso di ricorrere all’assunzione di proteine in polvere? Anche quando si eseguono degli esercizi se ci si accorge per esempio di avvertire una sensazione di stanchezza superiore al solito e una palese difficoltà a effettuare sforzi normalmente sopportati senza particolari problemi.
Proteine in polvere: i casi particolari
Come abbiamo già avuto modo di ricordare, le proteine in polvere possono essere utili nell’ambito dell’attività sportiva e nella maggior parte dei casi sono a base di siero di latte.
Cosa fare in casi particolari, come per esempio quello dell’intolleranza al lattosio? Semplicemente essere consapevoli dell’esistenza in commercio di formulazioni di proteine in polvere che non contengono la sostanza in grado di provocare la fastidiosa reazione, immuno mediata o meno che sia.
Quando si parla di proteine in polvere per soggetti con particolari problemi fisici si possono inquadrare anche le formulazioni biologiche, spesso difficili da reperire nei punti vendita fisici italiani (esistono però numerosi punti di riferimento online).
Proteine in polvere: a cosa fare attenzione
L’atleta che assume le proteine in polvere deve fare attenzione a diversi aspetti. Prima di tutto è utile rammentare che la quantità di questi integratori deve essere rapportata all’intensità dell’attività fisica rapportata al peso corporeo. Questo significa che si parte da un minimo di 0,5 grammi di proteine giornaliere per ogni mezzo chilo di peso corporeo (situazione che contraddistingue chi fa attività fisica a livello amatoriale) e si arriva a 0,9 grammi di proteine quotidiane per ogni mezzo chilo di peso corporeo nel caso degli atleti professionisti o di chi ha intenzione di portare avanti un’attività di allenamento con l’obiettivo di aumentare considerevolmente la massa muscolare.
Altro aspetto a cui è necessario fare attenzione è la presenza di melamina, un composto azotato in grado di aumentare il valore proteico del composto. In alcuni sporadici casi è stato possibile individuare alcuni effetti avversi, come per esempio casi d’inappetenza.
Ultimo ma non meno importante suggerimento sulle proteine in polvere riguarda le modalità di assunzione.
Proteine in polvere: come si assumono?
Come si assumono le proteine in polvere? Semplicemente sciogliendo la quantità di prodotto desiderata in acqua, ma anche in latte vaccino e non solo (in questo caso è fondamentale fare attenzione alla quantità di proteine che sono già presenti nel latte).
Gli integratori per l’attività sportiva rappresentano un’alternativa molto utile per aumentare le performance. Essenziale è però ricordare che non sostituiscono l’alimentazione sana, caratterizzata da una varietà di principi nutritivi, il che è un passo nodale per la salute e per riuscire a ottenere dei risultati ottimali in palestra o nel corso di qualsiasi altra attività sportiva.