- Dimethicone: caratteristiche e struttura chimica
- Dimethicone: i principali utilizzi in cosmetica
- Dimethicone: i principali utilizzi in farmaceutica
- Dimethicone: le principali controindicazioni
Il dimethicone è una sostanza chimica che fa capo alla famiglia dei siliconi e che come intuibile ripone svariati utilizzi nel campo cosmetico e, più in particolare, per quanto attiene la composizione di creme per la pelle, solari, shampoo e prodotti farmaceutici vari. Tuttavia parliamo di una sostanza che non è affatto esente da rischi e controindicazioni e che proprio per questo riteniamo opportuno conoscere un po’ più da vicino.
Dimethicone: caratteristiche e struttura chimica
Il dimeticone è un liquido idrorepellente, incolore e inodore che rappresenta uno dei protagonisti più importanti della famiglia dei siliconi. In particolar modo parliamo di un polimetilsilossano la cui struttura chimica è composta da atomi di silicio e da atomi di ossigeno: la sua produzione ha luogo tramite una serie di processi chimici che, unendo composti di diclorodimetilsilano e di clorotrimetilsilano, finisce per creare una soluzione liquida dalle seguenti caratteristiche:
- Idrorepellenza, ovvero la capacità di respingere l’acqua e di conseguenza impossibilità di venire miscelata in solventi acquosi, tanto meno con solventi a base di alcool come etanolo, acetone e metanolo.
- Bassa tensione superficiale che le conferisce effetti anti-schiumogeni.
- Fotostabile, ovvero capace di non degradarsi nonostante sottoposta per un lungo periodo di tempo a sorgenti luminose.
- Auto protettiva, grazie alla capacità di formare un film protettivo proprio sulla superficie sulla quale viene applicata e, di conseguenza, utile per provocare un effetto barriera sulla superficie trattata.
Dimethicone: i principali utilizzi in cosmetica
Come abbiamo già detto il dimeticone viene per lo più utilizzato in ambito cosmetico: la sua bassa tensione superficiale e le caratteristiche di idrorepellenza e fotostabilità lo rendono particolarmente adatto per entrare a far parte di una miriade di prodotti che siamo soliti utilizzare quotidianamente. Il dimethicone viene così utilizzato per la realizzazione di prodotti atti a proteggere la pelle, così come strumenti tesi a isolare la pelle da agenti esterni come per esempio pannoloni a incontinenza urinaria e fecale, o aggeggi utili per prevenire le piaghe da decupito si servono inevitabilmente di questa particolare sostanza.
I prodotti che mirano ad allontanare l’invecchiamento cutaneo e che quindi tendono a rendere la pelle più lucida, liscia e tonica hanno una composizione a base di dimethicone; così come ce l’hanno shampoo e balsamo dalle proprietà idratanti e lucidanti. Abbiamo tuttavia parlato di protezione della pelle, ed in questo senso sarebbe impossibile non citare anche l’eclatante caso delle creme solari che, proprio grazie al dimeticone, riescono non solo a proteggere per davvero la nostra cute ma hanno altresì modo di resistere al contatto con l’acqua.
Nel trattamento della pediculosi (infestazione da pidocchi sulla pelle), il dimethicone rappresenta un valido supporto tanto è vero che nell’ambito di questi casi viene applicato sul cuoio capelluto e lasciato agire per circa 8 ore. Infine, questo strano ma potente liquido ripone gli utilizzi più variegati in molte altre preparazioni cosmetiche che per ragioni di pura praticità non citiamo nel dettaglio: fondotinta fluidi, creme anticellulite, creme rassodanti, vellutanti, idratanti e anti-smagliature, in ogni caso, sono i prodotti cosmetici che più di altri si servono delle proprietà del dimethicone.
Dimethicone: i principali utilizzi in farmaceutica
Molto utilizzato in cosmetica, il dimeticone lo è anche e soprattutto nel campo della farmacologia. Le proprietà anti-schiumogene lo rendono alquanto adatto a trattare casi di meteorismo e aerofagia, mentre la capacità di formare un film protettivo all’interno dello stomaco lo rende consigliato anche nei casi di acidità di stomaco. Il dimeticone è altresì utilizzato per quel che riguarda i casi di avvelenamento da cosmetici, detersivi, prodotti chimici e saponi; e per finire altri due ambiti di utilizzo sono particolarmente noti all’attenzione medica: il dimeticone confluisce nella preparazione di colliri utili alla cura o al trattamento delle patologie oculari, così come viene usato per preparare il paziente ad alcuni esami diagnostici quali radiografie, ecografie addominali o gastroscopie.
Dimethicone: le principali controindicazioni
Per quanto potente e versatile però, il dimeticone non è esente da alcuni rischi che potrebbero inficiare sulla salute dell’uomo. Non parliamo di un composto dannoso di per sé, ma che potrebbe divenir tale nell’ambito di una preparazione cosmetica e farmaceutica ben precisa. Ad esempio, sarebbe bene evitare il contatto con questa sostanza nei casi di:
Gravidanza – Per quanto non sia stato accertato il risvolto tossico del dimeticone sul feto, è comunque opportuno procedere con tutta la cautela possibile: la sostanza non è ritenuta comunque sicura al 100% ed è pertanto consigliabile evitarne l’uso. Anche in ambito farmaceutico la sua assunzione viene di norma vincolata al passaggio da parte di un parere esperto.
Allergia o ipersensibilità – In entrambe le casistiche il dimethicone andrebbe evitato proprio per evitare di dover fare i conti con sintomi allergologici o con conseguenze più gravi.
Ferite – E’ altamente sconsigliato applicare prodotti a base di dimethicone sulle ferite, poiché si rischia che i liquidi non vengano drenati come dovuto e che la parte lesa della pelle non si rimargini nei tempi e nei modi più consoni.
Pelle infiammata – Se la pelle è infiammata in maniera evidente e tale da presentare persino lacerazioni o scorticature, il dimeticone andrebbe quanto più evitato: l’effetto isolante potrebbe interferire con il processo di rigenerazione cutanea che è proprio della nostra fisiologia.
Tra le principali controindicazioni del dimetichone si segnalano casi di nausea, vomito, mal di testa, rash cutanei, diarrea e comparsa di brufoli e pustole.
