Seppur fastidiose, le punture di api possono essere trattate facilmente a casa. La reazione ad una puntura d’ape include arrossamento, gonfiore e dolore vicino alla zona interessata. Questi sintomi si attenuano dopo poche ore utilizzando ghiaccio o crema anti-prurito. Però, in caso di reazione allergica, il consulto di un medico è necessario.
Come trattare una puntura d’ape
Le punture di api sono in genere più fastidiose che pericolose. La maggior parte delle persone ha una reazione lieve che non dura più di qualche ora.
Per trattare questo inconveniente, la prima cosa da fare è rimuovere immediatamente il pungiglione dalla pelle, se è ancora lì. È importante farlo perché il pungiglione delle api, a differenza di quello delle vespe, resta all’interno e continua a pompare tossine nel corpo, situazione che porta ad un peggioramento dei sintomi. Ecco la procedura per rimuovere il pungiglione:
- Usare un movimento raschiante con un oggetto piatto e smussato come una carta di credito attraverso l’area interessata per rimuovere il pungiglione.
- Evitare di estrarre il pungiglione con pinzette o dita: ciò potrebbe provocare una pressione ancora maggiore del veleno nella pelle.
- Una volta rimosso il pungiglione, lavare il sito con acqua e sapone.
Dopo averlo rimosso, si possono utilizzare alcuni rimedi per trattare il dolore, il prurito e il gonfiore che possono accompagnare una puntura d’ape:
- Applicare ghiaccio o impacco freddo nel sito della puntura per circa 20 minuti ogni ora per alleviare il dolore e ridurre il gonfiore.
- Usare una crema all’idrocortisone o una lozione alla calamina per ridurre il prurito.
- Gli antidolorifici a base di ibuprofene o acetaminofene possono aiutare a ridurre il dolore, il gonfiore e il disagio generale.
- Spray o creme che contengono un anestetico possono aiutare ad alleviare il dolore o il prurito.
- Altri rimedi naturali come l’applicazione di miele, bicarbonato di sodio o aceto di mele sulla zona della puntura potrebbero aiutare, ma non ci sono molte prove scientifiche che questi metodi siano efficaci.
Cosa fare in caso di reazione allergica
I segni di una reazione allergica da una puntura d’ape includono:
- Orticaria
- Eccessivo prurito che persiste per alcune ore.
- Gonfiore in altre aree del corpo.
- Crampi addominali.
Segni di anafilassi possono verificarsi in pochi minuti da una puntura e includono:
- Problemi di respirazione.
- Oppressione toracica.
- Gonfiore della lingua o della gola.
- Difficoltà a deglutire.
In caso di anafilassi, è necessario trattare con un’iniezione di adrenalina, nota come epinefrina. Questo contrasta gli ormoni che il corpo rilascia in risposta alla puntura e impedisce allo stesso di andare in stato di shock.