Che cos’è l’herpes vaginale e come si contrae
L’herpes vaginale (o meglio sarebbe dire herpes genitale dal momento che può colpire sia gli uomini che le donne) è una malattia infettiva causata da un virus noto con il nome di HSV-2 (Herpes simplex di tipo 2).
Per la precisione, nonostante l’herpes vaginale possa dipendere anche dal più generico e diffuso herpes labiale (HSV-1), il maggior canale di trasmissione della malattia è rappresentato dai rapporti sessuali non protetti (anche se, per correttezza, è bene dire che l’uso del profilattico non protegge al 100% dal rischio di contagio).
Talvolta, l’herpes vaginale può non dare sintomi ben precisi e così, manifestandosi in forma lieve, non essere da subito identificato. A tal proposito, si stima che almeno una donna su quattro ne sia affetta e che quasi 2/3 di esse non se ne sia mai accorta.
Ad ogni modo, continuate a leggere il nostro articolo e saprete quali sono i sintomi più caratteristici dell’herpes vaginale.
I sintomi e le cause dell’herpes vaginale
Tra i sintomi più evidenti dell’herpes vaginale troviamo:
– la comparsa di bollicine, ovviamente localizzate sull’organo genitale, sulla cervice uterina, nell’area perianale, nella mucosa rettale e, talvolta, nell’uretra;
– evoluzione delle bollicine in ulcerette e crosticine dolorose;
– possibili cerviciti e vaginiti;
– ingrossamento dei linfonodi locali;
– prurito;
– difficoltà nell’avvio della minzione e nella minzione stessa;
– dolore durante il rapporto sessuale;
– abbondanti secrezioni vaginali;
– possibilità di recidive;
– dolori muscolari;
– febbre;
– emicrania.
Tra le cause dell’herpes vaginale, come premesso, troviamo il contatto diretto con mucose infette da HSV-2 o da HSV-1. I rapporti sessuali, dunque, risultano la prima possibilità di contagio, nonostante anche le dita possano fungere da veicolo per il virus.
Terapia e rimedi per l’herpes vaginale
A dirla tutta, una vera e propria terapia per l’herpes vaginale non esiste (il virus rimane latente e può ripresentarsi sotto forma di recidiva). Tuttavia, sia la malattia che l’eventualità sopra accennata possono essere sttenuate assumendo determinati e specifici medicinali. Per la precisione, valutati il grado e i sintomi dell’herpes vaginale, il medico può prescrivere farmaci quali il Valaciclovir, il Famciclovir e l’Aciclovir.
Le recidive di herpes vaginale possono essere piuttosto frequenti. Se ne può arrivare a soffrire anche più di 6-7 volte l’anno, ma gli episodi diventano più sporadici man mano che passa il tempo (la media è di 4 episodi annuali).
Fortunatamente, i sintomi che accompagnano la recidiva sono piuttosto lievi, e comunque meno importanti del primo caso di herpes vaginale.
Per prevenire la ricomparsa della malattia, comunque, si può seguire uno schema terapeutico ben preciso da concordare col proprio medico curante.