Come curare le micosi ai piedi?

Francesca

Come curare le micosi ai piedi? Benessere Le micosi ai piedi, talvolta indicate genericamente con espressioni come fungo al piede o, più comunemente, come piede d’atleta, sono fra le malattie fungine di più comune riscontro nella popolazione generale; sono abbastanza frequenti nelle persone che si dedicano a quelle attività sportive che vengono praticate in ambienti dove il clima è tendenzialmente caldo-umido, vale a dire le piscine e le palestre, ma ambienti favorevoli sono anche le saune e le aree comuni dei campeggi (in particolar modo le docce); questi ambienti, infatti, sono particolarmente favorevoli alla proliferazione dei funghi (miceti); peraltro le micosi ai piedi sono caratterizzate da un’elevata contagiosità a causa del fatto che i piccoli frammenti di cute che si staccano dai piedi dei soggetti colpiti da infezione contaminano i pavimenti, le docce e gli spogliatoi.

Un fattore di rischio per lo sviluppo funghi sotto il piede è anche il portare a lungo scarpe chiuse che favoriscono la sudorazione; è per questo motivo che le micosi ai piedi sono più comuni negli uomini che indossano più frequentemente scarpe chiuse e calzini in tessuti sintetici. Nei limiti del possibile, quindi, è consigliabile scegliere modelli di scarpa che garantiscono una certa traspirazione del piede.

Le micosi ai piedi possono verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno, tuttavia sono di solito più frequenti durante i mesi estivi; in questo periodo, infatti, il caldo favorisce la sudorazione dei piedi e la macerazione della cute rendendola più suscettibile all’attacco dei miceti.

Molti sono i microrganismi patogeni responsabili delle micosi ai piedi, fra questi si ricordano il Trichophyton rubrum (responsabile di circa il 60% dei casi), il Trichophyton interdigitale, il Trichophyton mentagrophytes e l’Epidermophyton floccosum.

Come si manifestano i funghi sotto il piede?

I funghi sotto il piede hanno una sintomatologia abbastanza variegata che può variare da soggetto a soggetto anche in base alla gravità dell’infezione; fra i sintomi e i segni che si riscontrano più comunemente vi sono il prurito (spesso abbastanza intenso), l’arrossamento della cute, il bruciore, la desquamazione cutanea, i cambiamenti di colore delle unghie, macchie sotto i piedi, il cattivo odore dei piedi, la pelle secca che tende a screpolarsi, le vesciche ecc.

Non è detto che queste manifestazioni siano tutte presenti, ma la presenza contemporanea di alcune di esse può essere suggestiva di un’infezione micotica. Tra altro, non è da escludere la sovrapposizione di un’infezione batterica, cosa che può peggiorare il caso clinico.

La diagnosi di piede d’atleta è piuttosto semplice per il medico; è infatti in genere sufficiente un esame obiettivo. È opportuno precisare che qualora venisse diagnostica un’infezione fungina ai piedi, è importante non frequentare luoghi pubblici come piscine, palestre, saune ecc.; questo eviterà la trasmissione dell’infezione ad altre persone.

Come si curano e si prevengono le micosi ai piedi?

Le micosi dita piedi non possono essere considerate gravi patologie, tuttavia possono richiedere un certo tempo per guarire completamente. Il trattamento tipico consiste nell’utilizzo di farmaci ad azione antifungina (antimicotici); saranno il medico curante o lo specialista dermatologo a stabilire il principio attivo idoneo al trattamento (per esempio clotrimazolo, ketoconazolo, miconazolo ecc.).

I farmaci antimicotici sono disponibili sia per uso topico (creme, pomate, unguenti ecc.) sia per uso sistemico; i farmaci a uso topico sono di solito utilizzati nel caso in cui la micosi sia di lieve entità; infezioni più estese potrebbero richiedere l’impiego di farmaci a uso sistemico, da assumersi cioè oralmente o sotto forma di iniezione. A seconda dei casi, il medico potrebbe decidere di associare il farmaco micotico a un farmaco steroideo (cioè derivanti dal cortisone). La cura sistemica è di norma riservata alle infezioni di maggiore gravità, anche perché un tale trattamento è di solito gravato da maggiori effetti collaterali rispetto alla cura topica.

Talvolta vengono consigliati rimedi naturali per combattere le micosi ai piedi, come per esempio immersione dei piedi in una soluzione di aceto di mele e acqua per 20 minuti oppure l’applicazione sulle zone colpite di olio essenziale di tea tree, ma è bene precisare che le infezioni fungine raramente guariscono con questi trattamenti; è consigliabile seguire il consiglio del proprio medico piuttosto che gestire la cosa in autonomia.

Per quanto riguarda gli aspetti preventivi, i consigli che si possono dare sono abbastanza scontati: è fondamentale che i piedi siano tenuti asciutti e puliti, le calze dovrebbero essere cambiate con regolarità e si dovrebbero preferibilmente usare scarpe che consentano una certa traspirazione. Inoltre, quando si utilizzano le docce pubbliche in ambienti come piscine, palestre e campeggi si dovrebbero utilizzare le ciabatte.