Ad alcune donne capita dopo il parto, ad altre con l’avanzare dell’età. Esiste anche quella maschile e varie altre sono le cause di un problema certamente poco simpatico. Stiamo parlando dell’incontinenza (per la precisione, dell’incontinenza urinaria) e di tutto ciò che ad essa consegue. Sgradita e imbarazzante, del resto, essa può modificare alcune importanti abitudini di vita e, senza ombra di dubbio, compromettere la nostra serenità quando ci troviamo in pubblico o in mezzo alla gente.
A tal proposito, parleremo oggi di come si può curare l’incontinenza (molto, ovviamente, varia in base alla causa scatenante), di cosa fare per affrontare al meglio il problema e di alcune tra le varie tipologie di disturbo in cui si potrebbe incappare (col tempo o per colpa di qualche particolare evento).
Ovviamente, esistono anche determinati esercizi cui potrebbe talvolta essere utile ricorrere e, di seguito, accenneremo anche a quelli (così come ad altri rimedi).
Detto ciò, quale che sia la causa che ha interessato la comparsa del disturbo, saltate al prossimo paragrafo e cercheremo di fornirvi qualche consiglio. Ovviamente, come ci teniamo a sottolineare spesso, quanto segue non può essere utilizzato come fonte di diagnosi o di cura. Il medico, al contrario, resta l’unica figura cui rivolgersi per info, chiarimenti e terapia.
Un problema sgradito: consigli per l’incontinenza
L’incontinenza urinaria può rivelarsi di varie tipologie (da urgenza, da sforzo, post parto…) e, in base alla sua classificazione, può prevedere un approccio (farmacologico e non solo) differente.
A tal proposito, identificare il genere di incontinenza di cui si soffre è senza dubbio importante ai fini del trattamento e della possibilità di curare il problema. Per tali ragioni, è bene rivolgersi al medico di riferimento che, con la sua esperienza e professionalità, potrà diagnosticare la causa.
Tra le terapie utilizzate contro l’incontinenza, troviamo quella farmacologica (ma, ripetiamo, molto dipende dalla causa scatenante), determinati esercizi fisici (quali quelli di rafforzamento del pavimento pelvico), interventi chirurgici, Biofeedback, stimolazione elettrica e altro ancora. Inoltre, valutare e, in caso modificare, alcuni comportamenti e abitudini di vita, potrebbe aiutare moltissimo nella cura del disturbo. A tal proposito, perdere i chili in eccesso, trattenere un pochino l’urina evitando di correre in bagno ad ogni minimo stimolo e smettere di fumare sono tra i primi e più rilevanti consigli normalmente forniti. In mezzo alla gente, o comunque ogni volta in cui ne sentiate la necessità, indossate poi l’apposito assorbente. Vi farà sentire più sicure e vi eviterà spiacevoli imbarazzi.
Ovviamente, altri consigli in merito a cura e terapie contro l’incontinenza vi saranno forniti dal medico.
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