Massaggio al cioccolato: procedura e benefici per il corpo e la mente

Redazione

Updated on:

Massaggio al cioccolato: procedura e benefici per il corpo e la mente Benessere

Forse qualcuno ce ne ha già parlato o magari l’abbiamo conosciuto tramite tv. Fatto sta che il massaggio al cioccolato rappresenta un sogno di molti, soprattutto dei più golosi che tra una spalmata e l’altra non vedono di cattivo occhio anche qualche utile assaggio!

Ma al di là di questo, i trattamenti a base di cioccolato sono molto utilizzati nei centri estetici e in quelli benessere per via dei loro molteplici benefici. Il cioccolato, di per sé, fa molto bene al cervello poiché stimola le endorfine donando alla persona una sorta di “scarica di piacere”; ma se viene utilizzato anche nell’ambito del benessere corporeo è perchè evidentemente riverbera effetti benefici anche per quel che riguarda l’aspetto: il cioccolato è un ottimo agente anti-cellulite, ha la capacità di levigare come non mai la pelle e viene considerato come un ottimo ingrediente per dar vita a trattamenti emollienti.

I principali benefici del massaggio al cioccolato

La pianta del cacao da cui deriva il cioccolato è ricca di elementi come sali minerali, tannini, teobromina, polifenoli e caffeina i quali producono grandi benefici tanto per il corpo quanto per la mente. In questo senso i massaggi al cioccolato permettono di sfruttare gran parte di queste proprietà a beneficio della forma fisica e della propria bellezza, ed è in forza di ciò che riteniamo interessante dare uno sguardo un po’ più approfondito a quali sono i risvolti estetici tipici di un trattamento di questo genere.

Anticellulite – Prima di ogni altra cosa, il cacao è molto presente nei trattamenti estetici proprio perchè vanta grandi proprietà anticellulite. Tutto merito della teobromina che, contenuta al suo interno, ripone un effetto drenante sui fenomeni di ritenzione idrica e ristabilisce il flusso di liquidi del sistema linfatico; ma all’interno del cacao c’è anche il pesto alcaloide che quando entra a contato con la pelle sembra in grado di contrastare le adiposità localizzate. Tuttavia non si può certo pensare che bastino poche sedute per abbattere definitivamente gli effetti della ritenzione idrica, anzi, il consiglio è quello di insistere con almeno due trattamenti a settimana per un primo periodo e successivamente scendere ad una seduta settimanale per la fase di mantenimento.

Rivitalizzante – I tanti sali minerali contenuti all’interno del cacao, ovvero magnesio, ferro, fosforo, calcio e potassio, possono tornare davvero molto utili per dar vita a trattamenti di natura rimineralizzante e rinvigorente. Questi, infatti, stimolano i muscoli contrastandone l’atonia. In questa fattispecie il massaggio al cioccolato viene perciò utilizzato per favorire il funzionamento dei processi metabolici sia delle cellule che dei muscoli, previene e combatte i cosiddetti rilassamenti muscolari e tiene sempre giovane la pelle del soggetto interessato. Anche qui, uno o due trattamenti a settimana sono indispensabili per iniziare a toccare con mano i primi effetti.

Esfoliante ed Emolliente – All’interno del cacao ci sono dei microgranuli che quando entrano in contatto con esfolianti come il miele e il pepe di Cayenna, danno vita ad un peeling capace di aiutare la pelle a rinascere eliminando le cellule morte che possono essersi depositate sulla sua superficie. E se l’aspetto esfoliante del massaggio al cioccolato è senz’altro degno di nota, altrettanto interessante è la sua capacità emolliente: in questo caso il merito va attribuito ai lipidi contenuti nel burro di cacao, che quando si presentano in massicce quantità consentono alla pelle di avere sempre la nutrizione e l’idratazione di cui ha bisogno.

Antiossidante – Molto interessante del massaggio al cioccolato è l’obiettivo anti-età che fa storicamente suo. Del resto i tannini e i polifenoli che possiamo rinvenire al suo interno svolgono una potente azione antiossidante, ovvero una linea di contrasto vera e propria dinanzi all’avanzare dei radicali liberi.

Antidepressivo – Qualche paragrafo più in su abbiamo fatto cenno al beneficio che il cacao ripone anche per la mente della persona, e in effetti l’alta concentrazione di sostanze come la feniletilamina, la serotonina e la teobromina permette al cacao di ergersi ad alleato per i trattamenti antistress. Queste sostanze stimolano infatti la produzione di endorfine, ovvero di quei composti chimici dai quali nascono le sensazioni di euforia e felicità che siamo soliti provare nel vivere quotidiano.

Massaggio al cioccolato fai da te: guida step by step

Generalmente per farsi fare un massaggio al cioccolato si ricorre all’aiuto di un’estetista o quanto meno si è soliti rivolgersi ai centri nei quali queste pratiche vengono fatte quotidianamente e per opera di personale specializzato. Ma se non abbiamo la possibilità economica o magari il tempo necessario, possiamo pur sempre valutare l’idea di darci da fare con il caro vecchio fai da te!

Come prima cosa dobbiamo munirci di 300 grammi di cioccolato fondente puro e di 4 gocce di olio essenziale a propria scelta. Facciamo quindi sciogliere il cioccolato a bagnomaria e aggiungiamoci l’olio essenziale mescolando il tutto a dovere. Una volta che il composto liquido si è raffreddato possiamo provvedere a stenderci su un materassino magari coperto con un telo di plastica per evitare che possa macchiarsi, applichiamo la mistura sul corpo a piccoli porzioni e iniziamo a massaggiare seguendo movimenti profondi fino a quando non notiamo che il prodotto è stato assorbito dalla pelle (per capire se l’assorbimento sia andato a buon fine è sufficiente sentire se la parte grassa del burro di cacao sia svanita e se sulla pelle siano rimasti solo i granuli).

A questo punto lasciamo in posa la pelle per una decina di minuti e solo successivamente ci fionderemo nella doccia per eliminare i residui che sono rimasti sul corpo! Occhio però a non utilizzare né saponi né bagnoschiuma poichè eliminerebbero gli effetti idratanti che ci siamo conquistati col massaggio.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.