Coloro che sono affetti da qualche patologia cronica possono usufruire dell’esenzione per patologia, ciò significa che hanno il diritto di ricevere gratuitamente tutte le visite mediche di cui hanno bisogno, monitorando in questo modo l’evoluzione costante della patologia senza doversi preoccupare di dover spendere cifre astronomiche tra medicinali e medici. Si tratta quindi di un attestato che ha una scadenza, è sempre opportuno quindi recarsi dal medico di famiglia per poter ricevere tutte le informazioni utili a riguardo.
Requisiti per richiedere esenzione per patologia
Per poter usufruire dell’esenzione per patologia è necessario essere iscritti al Servizio Sanitario Nazionale e chiaramente essere affetti da una patologia cronica ed invalidante. Qual è la procedura per ottenere questo tipo di attestato? Solitamente c’è chi ha già l’attestato con il codice d’esenzione, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o da uno specialista ed è necessario in questi casi recarsi nei pressi degli uffici amministrativi delle Sedi Distrettuali per registrare l’attestato riguardante l’esenzione per patologia. Colui che invece è in possesso della documentazione sanitaria e deve richiedere l’attestato con il codice d’esenzione per patologia, deve recarsi dal medico della Sede Distrettuale. Spetterà poi al medico valutare la documentazione sanitaria e rilasciare infine l’attestato con il codice di esenzione per patologia.
Documentazione per richiedere esenzione per patologia
Qual è la documentazione da presentare per poter usufruire di tale esenzione? Per chi è già in possesso dell’attestato con codice di esenzione spazio a: attestato con il codice d’esenzione per patologia regolarmente timbrato e firmato dal medico specialista; documento d’identità valido; tessera sanitaria; eventuale delega dell’interessato ad una persona di fiducia con documento del delegante e del delegato. Per chi invece non possiede l’attestato con il codice d’esenzione, i documenti da presentare per l’esenzione per patologia sono: la cartella clinica, l’eventuale esame istologico , la relazione del medico/i specialisti, il documento d’identità valido, la tessera sanitaria.
