Esami per diagnosticare la celiachia

Lucia Dantu

Esami per diagnosticare la celiachia Esami

 

La celiachia è una malattia alquanto diffusa che però in molti casi non è poi così semplice da diagnosticare. Capita insomma di ritrovarsi con sintomi che possono far credere di essere colpiti da un problema intestinale, ma che in realtà sono riconducibili esclusivamente alla celiachia. Come visto il problema non è così semplice da scovare, a volte addirittura la celiachia è asintomatica, ossia non presenta alcun tipo di sintomo. Ecco che allora risulta essere alquanto importante affidarsi ad esami specifici per diagnosticare la celiachia, questo è l’unico modo per arrivare ad una soluzione concreta.

Esami del sangue

Gli esami per diagnosticare la celiachia sono relativi principalmente al prelievo del sangue. Il primo esame viene effettuato in modo particolare su due anticorpi specifici: gli AGA (anticorpi antigladina IgA e IgG) e gli EMA (anticorpi antiendomisio di classe IgA). Questo tipo di anticorpi riescono ad informarci sulla capacità dell’organismo di attaccare la gladina, proteina contenuta proprio nel glutine. Ovviamente i due esami devono essere svolti assieme, se risulteranno positivi allora c’è celiachia, in caso contrario no.

Il test Anti-transglutaminasi

Esistono però altri tipi di esami per diagnosticare la celiachia e negli ultimi anni il test Anti-transglutaminasi sta diventando il più eseguito. Questo è basato sulla somministrazione di una piccolissima dose di sangue, risulta essere quindi molto meno invasivo ed economico del precedente, ed è legato alla rivelazione degli anticorpi di classe IgA. Il test è così semplice che può essere effettuato anche a domicilio in modo assolutamente autonomo grazie allo Xeliac test. Infine la celiachia può essere scoperta attraverso l’endoscopia che riguarda il prelievo di una piccola quantità del tessuto intestinale.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.