Il “Test del sangue occulto nelle feci” cerca sangue all’interno degli escrementi. Può essere segno di un problema nel sistema digestivo, come un polipo o un cancro nel colon o nel retto. Se i risultati mostrano che c’è sangue visibile o meno, è importante che il medico trovi la fonte di sanguinamento per diagnosticare e trattare il problema.
Cosa fa apparire il sangue nelle feci?
Il sangue può comparire a causa di una o più di queste condizioni:
- Crescite o polipi nel colon.
- Emorroidi (vasi sanguigni gonfiati vicino all’ano e retto inferiore che possono rompersi, causando sanguinamento).
- Ragadi anali (spaccature o crepe nel rivestimento dell’apertura anale).
- Infezioni intestinali che causano infiammazione.
- Ulcere.
- Colite ulcerosa.
- Morbo di Crohn.
- Malattia diverticolare, causata da estroflessioni della parete del colon.
- Problemi nei vasi sanguigni nell’intestino crasso.
- Il diverticolo di Meckel, di solito visto in bambini e giovani adulti.
Il sanguinamento gastrointestinale può essere microscopico, quindi non è possibile vederlo, oppure potrebbe essere facilmente individuato come sangue rosso o nero.
Esistono diversi tipi di test. Si possono acquistare alcuni kit in farmacia oppure il medico potrebbe fornire il paziente di un kit per il test casalingo. In alcuni test bisogna mettere un tampone o un tessuto speciale e informare il medico se cambia colore.
Altri test richiedono di raccogliere campioni di feci per più giorni. Successivamente, questi campioni vanno inviati, dentro uno speciale contenitore e busta, direttamente all’ambulatorio medico per l’analisi con un microscopio o delle sostanze chimiche.
Cosa bisogna fare prima di effettuare il test?
Non è necessario “purificare” il colon come per una colonscopia, ma semplicemente seguire attentamente le istruzioni. Non bisogna fare il test se si ha:
- Diarrea.
- Colite.
- Stipsi.
- Diverticolite.
- Ulcere.
- Riacutizzazioni di emorroidi.
- Ciclo mestruale.
Poiché alcuni alimenti possono alterare alcuni risultati dei test, evitare di mangiare i seguenti per 48-72 ore prima di eseguire il test:
- Barbabietole.
- Broccoli.
- Cantalupo.
- Carote.
- Cavolfiore.
- Cetrioli.
- Pompelmo.
- Rafano.
- Funghi.
- Ravanelli.
- Carne rossa, in particolare quella molto cotta.
- Rape.
- Alimenti o bevande arricchiti con vitamina C.
Potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di determinati medicinali 48 ore prima del test. Chiedere al dottore a riguardo.
Cosa può significare un esito positivo del test del sangue occulto nelle feci?
In caso di esito positivo del test, significa che è presente sangue nelle feci. Di conseguenza, andranno fatti altri test per scoprire da dove proviene questo sangue. Di solito il medico raccomanda una colonscopia e un’endoscopia del tratto gastrointestinale superiore per vedere se il sanguinamento arriva dallo stomaco o dall’intestino tenue.
Nel caso in cui gli esami non dovessero mostrare nulla, potrebbe essere necessario ingerire una piccola capsula che scatta foto mentre passa attraverso l’intestino in modo da osservare aree di sanguinamento non mostrate da altri test, specialmente nell’intestino tenue. Invece, un risultato negativo del test indica che non è stato trovato sangue nel campione di feci.