La nuova epidemia che ha colpito la Cina è stata provocata dal nuovo Coronavirus (Sars-CoV-2) che ha causato un’infezione polmonare con un’azione di contagio in larga scala. Il contagio avviene attraverso contatti ravvicinati con un soggetto infetto, che trasmette il virus attraverso tosse o starnuti.
Il nome scientifico a questa nuova tipologia di coronavirus è Covid-19 ed è possibile adottare alcune misure per prevenire la trasmissione dello stesso. Secondo gli studi scientifici effettuati inizialmente in Cina e successivamente dagli esperti mondiali, il contagio del Covid-19 è stato causato dalla trasmissione del virus da animale a uomo, nella città cinese di Wuhan. L’epicentro del virus è un grande mercato della città dove venivano venduti animali selvatici vivi.
Il Covid-19 si trasmette attraverso le goccioline di saliva della persona infetta che fuoriescono attraverso tosse, starnuti o tramite il contatto diretto personale. Anche toccandosi la bocca, gli occhi o il naso con le mani contaminate può trasmettere il virus.
Si consiglia di mantenere una distanza di almeno 1 metro dalle persone che hanno febbre, rosse o altre tipologie di sintomi respiratori.
Uno dei metodi più comuni ed efficaci per evitare il contagio è lavarsi frequentemente le mani con una soluzione alcolica o con il sapone.
Le persone infette dal coronavirus hanno il dovere di indossare le mascherine coronavirus per evitare la diffusione del virus.
L’isolamento previsto dallo Stato Italiano prevede:
– L’obbligo di quarantena fiduciaria per tutte le persone che sono rientrate in Italia, dopo un viaggio effettuato in Cina negli ultimi due mesi;
– Segnalazione alle autorità sanitarie locali del proprio rientro in Italia o nella regione d’origine;
– Non recarsi dal proprio medico di fiducia;
– Non recarsi al pronto soccorso o negli ospedali più vicini ma chiamare il numero verde dell’autorità sanitaria regionale o il numero gratuito del Ministero della Salute 1500.
La diffusione del coronavirus in Cina e, attualmente anche in Italia, ha provocato l’esaurimento delle mascherine di protezione sia online che nelle farmacie.
E’ bene ricordare che la mascherina coronavirus non salva un soggetto dal contagio del virus ma, al contrario, è molto utile ad un paziente infetto per evitare la diffusione del Covid-19 o ad un soggetto con malattie pregresse gravi.
Le mascherine adatte per evitare la diffusione del virus sono le mascherine di classe FFP3 o FFP2 con i seguenti standard:
● conformi alla norma UNI EN 149;
● con la marcatura CE seguita dal numero dell’organismo di controllo che ne autorizza il commercio.
Entrambe le mascherine presentano un filtro che impedisce a germi, polvere e altri organismi di entrare in contatto con bocca e naso.
L’Associazione dei produttori e distributori dei dispositivi di protezione individuale (Dpi),spiega in una nota ufficiale, quali sono le principali differenze tra le diverse mascherine:
● La mascherina FFP3 ha un efficacia filtrante del 98%;
● La mascherina FFP2 ha un’efficacia pari al 92% .
● Le mascherine chirurgiche non hanno efficacia contro il virus, perché non contengono elementi come carbone attivo, valvole o filtro antipolvere.
Il corretto funzionamento di una mascherina ffp3 o ffp2 si basa sull’utilizzo di una singola mascherina per una durata massima di 5 ore o quando diventa umida. La mascherina deve aderire perfettamente al viso e non deve essere condivisa con altre persone.
L’utilizzo della mascherina è utile per le persone contagiate dal coronavirus, per i soggetti con malattie pregresse e per il personale sanitario, come riferito dal professor Walter Ricciardi (componente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – Oms).
Per evitare il contagio da Covid-19 è necessario eseguire le misure igieniche di base: lavare le mani con il sapone o soluzione alcolica, evitare il contatto ravvicinato con persone affette da febbre, virus e altre malattie respiratorie.
Crescono le polemiche tra Forze dell’Ordine e operatori ferroviari di Trenitalia per la scarsa disponibilità delle quantità disponibili di mascherine FFP3 da utilizzare. La difficoltà di trovare le mascherine è notevole anche per gli operatori sanitari negli ospedali e l’esercito italiano sta organizzando un aereo da Roma a Milano e Venezia con scorte di guanti e mascherine.
Nelle farmacie ospedali e centri commerciali è in atto un grave problema di sciacallaggio: le persone acquistano numerose mascherine e prodotti come Amuchina, finendo le scorte presenti in magazzino in poche ore. Online, gli stessi prodotti, sono presenti ad un prezzo spaventosamente alto.
