Colesterolo alto? Niente è più efficace di una sana dieta correlata all’esercizio fisico. Diversi studi hanno scoperto che cambiare il modo di mangiare riduce il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue, mentre il solo esercizio fisico non è capace di raggiungere tale risultato.
Le persone coinvolte nei vari studi e che hanno utilizzato varietà di diete, come quella “Mediterranea” a basso contenuto di grassi e calcio. Però, mangiare pensando al livello del LDL non deve essere un esercizio di auto-privazione. Invece di mangiare cibo spazzatura (snack, fast food, ecc.), sostituirlo con qualcosa di altrettanto soddisfacente. Ecco alcuni modi per iniziare a tenere sotto controllo il colesterolo e mantenerlo su livelli normali.
Eliminare i grassi trans e i grassi saturi
Sono tante le prove che supportano l’implicazione dei grassi trans nelle malattie cardiache. Questi grassi vengono creati aggiungendo idrogeno ad un grasso liquido per aiutarlo a solidificarsi. I produttori alimentari hanno iniziato ad utilizzarli perché prolungano la durata di conservazione dei prodotti da forno confezionati.
Nonostante l’opinione pubblica ha spinto affinché i grassi trans venissero eliminati, ancora non solo scomparsi completamente. Per evitare di essere mangiati senza saperlo, controllare sempre l’etichetta affissa sulla confezione degli alimenti. La scritta “parzialmente idrogenato” indica proprio questo.
I grassi saturi e il colesterolo alimentare derivano principalmente da prodotti animali e non fanno bene alla salute del cuore, anche se si possono mangiare in piccole quantità. Poiché le uova sono un’ottima fonte di nutrienti, quattro tuorli alla settimana vanno più che bene. Carne rossa, gamberi, aragosta, formaggi ad alto contenuto di grassi, burro soltanto in piccole porzioni ogni due settimane circa.
Mangiare più grassi polinsaturi e monoinsaturi
Sia gli acidi grassi polinsaturi che quelli monoinsaturi aiutano a ridurre il colesterolo LDL. La maggior parte degli oli di origine vegetale, tra cui quello di colza, cartamo, girasole, oliva, semi d’uva e arachidi, contengono entrambi. Anche i pesci grassi (come salmone, tonno, trota, aringa e sgombro), semi, noci, avocado e soia sono ottime fonti.
Mangiare frutta e verdura
Frutta e verdura contengono molti ingredienti che abbassano il colesterolo, tra cui fibre e molecole che lo bloccano chiamate steroli e stanoli. Verdure a foglia verde, zucche gialle, carote, pomodori, fragole, prugne, mirtilli sono quelli migliori. Di norma, più ricca è la tonalità del colore, migliore è il cibo.
Evitare zuccheri e cereali raffinati
I cereali integrali sono buona fonte di fibre. Invece di farina raffinata e riso bianco, provare quella integrale, così come il riso. Anche la farina d’avena vecchio stile è una buona scelta, ma non le versioni a cottura rapida, che hanno fatto elaborare gran parte della fibra.
Mai sostituire lo zucchero con il grasso: è una delle peggiori scelte che si possono fare. I produttori di alimenti possono aumentare il contenuto di zucchero in condimenti per insalate e salse magre per aggiungere sapore.
Ricordarsi di contare le calorie
Tutti i grassi, buoni o cattivi, hanno nove calorie al grammo, circa 100 calorie al cucchiaio. Quando si passa ad una dieta salutare per il cuore, si dovrebbe tenere sotto controllo l’apporto calorico per un po’ di tempo.