La sclerodermia è una malattia cronica rara del sistema immunitario, dei vasi sanguigni e del tessuto connettivo. Due milioni e mezzo di persone in tutto il mondo soffrono di questa malattia. Nella sola Europa, coloro che soffrono di sclerodermia sono circa 90.000. È una condizione autoimmune, il che significa che il sistema immunitario diventa iperattivo e attacca i tessuti sani del corpo.
Il nome di questa condizione deriva dal greco, “sclero” per duro e “derma” per pelle. Questo indurimento della pelle può essere uno dei primi sintomi evidenti della condizione poiché il corpo produce troppo collagene. Questo eccesso di collagene può colpire la pelle, le articolazioni, i tendini e gli organi interni. Provoca cicatrici e impedisce alle parti interessate del corpo di funzionare normalmente.
I sintomi della sclerodermia
I sintomi della sclerodermia variano da persona a persona e la gravità dipende fortemente dalle parti del corpo che sono interessate.
I sintomi più comuni includono indurimento della pelle, gonfiore delle mani e dei piedi, dolore e rigidità articolari e danni ai vasi sanguigni, tutte cose che portano ad una reazione fisica eccessiva al freddo o allo stress, chiamata Sindrome di Raynauds. Esistono due tipi principali di sclerodermia: “localizzata” e “sistemica”
Sclerodermia localizzata
‘Morphea’ è il nome dato che viene dato alle chiazze localizzate di pelle indurita, le quali sono lisce e lucenti. Di solito compaiono sul tronco, ma possono interessare qualsiasi parte del corpo. Sono indolori e normalmente non ci comportano altri problemi o sintomi.
Nella sclerodermia “lineare” la pelle colpita è allineata, generalmente lungo un braccio o una gamba. La pelle appare lucida, incolore o sfregiata e spesso è molto tesa, creando parecchio disagio. Nei bambini, la sclerodermia deve essere monitorata attentamente poiché può influenzare profondamente la normale crescita degli arti.
Sclerodermia sistemica
In questo tipo di sclerodermia sono colpiti gli organi interni e la pelle. Possono essere coinvolti cuore, esofago, vasi sanguigni, reni, polmoni, pressione sanguigna e apparato digerente.
Esistono due tipi di sclerosi sistemica:
Le persone con sclerosi sistemica limitata hanno di solito vissuto a lungo con la sindrome di Raynaud. La condizione progredisce gradualmente e spesso colpisce solo il viso, le mani, le braccia sotto il gomito, i piedi e le gambe sotto le ginocchia, ma anche i polmoni e il sistema digestivo possono essere colpiti nel tempo. I sintomi possono includere ispessimento della pelle, bruciore di stomaco e problemi di deglutizione.
Nella sclerosi sistemica diffusa, è molto probabile che tutto il corpo sia interessato e in alcuni casi possono esserci complicazioni potenzialmente gravi che coinvolgono cuore, polmoni e reni. I sintomi comuni includono affaticamento, dolori articolari e rigidità.