Gli effetti collaterali della salvia divinorum devono il loro carattere fortemente allucinogeno a una speciale molecola riscontrabile nella composizione del vegetale e conosciuta in campo farmaceutico col nome specifico di salvinorina A.
Pianta antichissima utilizzata persino tra i nativi messicani (che la impiegavano per celebrazioni curative e riti sciamanici molto suggestiv)i, tale tipologia di salvia prevede effetti collaterali di solito talmente impressionanti da caratterizzarne fortemente l’assunzione e da valerle senza difficoltà il titolo di vero e proprio (pericolosissimo) stupefacente.
Proprio a tal proposito, dunque, e a causa della sua sempre più larga diffusione, cerchiamo di capire all’interno di questo articolo quali sono i principali effetti collaterali della salvia divinorum.
Tutti gli effetti collaterali della salvia divinorum
Schizofrenia, forti stati depressivi, alterazioni percettive, nausea, allucinazioni, incapacità di coordinare facilmente i movimenti del corpo, brividi di freddo, vertigini, battito cardiaco molto lento e tanto altro ancora risultano essere senza dubbio tra i più importanti effetti collaterali della salvia divinorum.
Nonostante ciò, e nonostante l’uso della pianta debba essere strettamente controllato e in alcuni casi addirittura impedito, determinate ricerche potrebbero arrivare a riconoscere alla salvinorina A anche importantissime proprietà benefiche e curative.
Sembrerebbe infatti, ma tali informazioni vanno prese assolutamente con le pinze, che la salvia divinorum sia in grado di curare il mal di testa, determinati problemi intestinali, i reumatismi, certe manifestazioni depressive e i disturbi legati a morbi e patologie quali ad esempio l’Alzheimer.
Cosa bisogna sapere in merito agli effetti collaterali della salvia divinorum
Proseguendo ancora con quelli che sono gli effetti collaterali della salvia divinorum, non bisogna dimenticare che l’accostamento della pianta ad altri farmaci, eccitanti o stupefacenti potrebbe significare per il fisico conseguenze ancora più gravi.
Generalmente, comunque, tra gli stati allucinogeni più diffusi troviamo un’eccitazione incontrollabile ed esagerata, sensazioni fortemente irreali, sdoppiamento della personalità, flashback relativi a periodi lontanissimi quali ad esempio quelli dell’infanzia, e tanto altro ancora.
Non è difficile notare, dunque, che gli effetti collaterali della salvia divinorum qualificano a tutti gli effetti la pianta come un vero e proprio allucinogeno. Purtroppo molto utilizzata dai giovani di oggi (i quali credono di aver trovato un modo di sballare senza ricorrere a sostanze sintetiche), la notorietà della pianta è sempre più diffusa.
Al contrario invece di quanto molto probabilmente si crede, però, gli effetti collaterali della salvia divinorum possono essere talmente seri da rendere necessario il controllo severo da parte degli addetti al settore e determinate leggi in merito alla diffusione e al consumo dell’allucinogeno descritto in questo articolo.