Il fibrinogeno è una glicoproteina solubile che sintetizza le cellule del fegato e la sua funzione è di rendere possibile la coagulazione del sangue. E’ importante tenere sempre sotto controllo i valori del fibrinogeno, che solitamente deve rientrare tra 1,5 e 4 grammi per ogni litro di sangue.
Sintomi e conseguenze del fibrinogeno alto
Vogliamo però concentrarci maggiormente sulle cause e le conseguenze del fibrinogeno alto, capire cosa può accadere all’organismo umano con valori alti di questa glicoproteina. Bisogna innanzitutto dire che il fibrinogeno alto non comporta alcun tipo di sintomo e questo rende alquanto difficile poter comprendere se sussiste un problema per l’organismo umano. Il punto importante però è che, nonostante non ci sia una sintomatologia evidente del fibrinogeno alto, è importante poter intervenire tempestivamente perché questo valore elevato comporta una aumento di rischio cardiovascolare, una percentuale elevata di poter incappare in un infarto o ictus cerebrale.
Cause del fibrinogeno alto
Quali sono a questo punto le cause di fibrinogeno alto? Ci sono fattori dettati da patologie, altri invece dovuti semplicemente ad uno stile di vita sbagliato. Il fibrinogeno alto è causato da processi infiammatori, gravidanza, contraccettivi orali, età anagrafica, sindrome metabolica, tabagismo, epatite, indice di massa corporea elevato, sindrome nefrosica, collagenopatie, ustioni ed alcune tipologie di tumori. Solitamente solo attraverso le analisi del sangue può essere scovato il fibrinogeno alto. E’ possibile risolvere il problema scovando la causa scatenante, escludendo qualche patologia grave, basta cambiare lo stile di vita per poter abbassare i livelli di fibrinogeno alto. E’ opportuno in tali circostanze mantenere l’indice di massa corporea basso, quindi non accumulare grasso in eccesso, praticare attività aerobica e consumare alimenti ricchi di omega 3 ed omega 6.