Cosa significa alcalinizzare le urine e come si fa?
Nel seguente articolo, cercheremo di capire cosa significhi alcalinizzare le urine e come si possa, tramite l’assunzione di determinati alimenti, influire sul ph di una soluzione che, talvolta, risulta essere troppo acida.
Ovviamente, vi ricordiamo come questo blog non sia gestito da dottori o da specialisti medici e che, pertanto, non intende in alcun modo sostituirsi al parere dell’esperto. A tal proposito, si sconsiglia vivamente qualunque iniziativa di tipo personale e si rimanda i lettori a consultare, sempre e comunque, il parere del medico.
Detto ciò, vediamo di seguito cosa significa alcalinizzare le urine e perché, talvolta, si deve ricorrere a una simile operazione.
Perché alcalinizzare le urine?
Talvolta, per prevenire o in concomitanza con l’insorgenza di determinate patologie, si rende necessario provvedere ad alcalinizzare le urine (a tal proposito, ricordiamo come anche un’alimentazione squilibrata, particolarmente ricca di zuccheri e proteine, e uno stile di vita scorretto possano portare all’acidosi).
Con l’introduzione e l’assunzione di determinate molecole, si può dunque influire sull’acidità e sulla basicità dell’urina, prevenire alcune malattie e migliorare le condizioni dell’organismo.
A tal proposito, potrebbe rivelarsi molto utile assumere anche degli specifici integratori alcalinizzanti e bere la giusta dose giornaliera di un’acqua specifica.
Come misurare l’acidità delle urine e con quali alimenti alcalinizzare le urine
Misurare l’acidità delle urine non è certamente un’operazione complessa. In farmacia, del resto, potete reperire le apposite striscette per testare la qualità della soluzione da analizzare (chiedete consiglio al vostro medico circa la frequenza delle misurazioni, l’orario in cui effettuare i test e gli elementi che ne possono influenzare il risultato).
Detto ciò, potrebbe rivelarsi necessario alcalinizzare le urine quando si è particolarmente stressati, non si beve acqua a sufficienza, si esagera con i cibi proteici o particolarmente ricchi di glucidi, si fa largo uso di caffè, legumi, uova, zucchero, pane, pasta e latticini o si abusa con l’alcol.
Al contrario, dovrebbe poter essere possibile alcalinizzare le urine favorendo cibi quali gli ortaggi (rape rosse, pomodori…) i limoni, i pompelmi, la frutta dolce, i cavoletti, le carote, i cetrioli, gli spinaci, la lattuga e lo yogurt magro.
In conclusione, nel caso in cui sospettiate di avere una pipì troppo acida, consultate il medico e studiate insieme a lui il regime alimentare e la cura da seguire per alcalinizzare le urine. In questo modo, vedrete, risolverete presto il problema, migliorerete lo stato della vostra salute e preverrete molte ed importanti malattie.