I trapianti di capelli possono essere un’ottima soluzione per provare a limitare il problema della calvizie, sempre più diffuso anche in età giovanile. Per anni la caduta di capelli, avvertita maggiormente tra gli uomini, è stato un problema alquanto difficile da accettare, soprattutto per coloro che hanno sempre amato avere una chioma bella lunga e folta.
I vecchi trapianti di capelli
Bisogna innanzitutto dire come con il passar degli anni la caduta dei capelli sia assolutamente inevitabile, è un cambiamento naturale che coinvolge l’organismo umano. Tuttavia negli anni si è cercato di ovviare a tale problema puntando sui trapianti di capelli, tecniche che ovviamente si sono sempre più perfezionate con l’evoluzione della medicina, ma anche della tecnologia. Quando si parla di trapianti di capelli non si fa più riferimento alla tecnica utilizzata in passato che non era molto precisa e soprattutto lasciava evidenti cicatrici esteticamente non belle da vedere. Questi trapianti di capelli prevedevano infatti il classico impianto ad isole, ossia si selezionava una zona del cuoio capelluto donatrice per poi posizionarla nella parte in cui la calvizie aveva fatto la sua comparsa. Questa tecnica non era però molto affinata e solo con il passar del tempo i trapianti di capelli hanno potuto dare effetti molto più naturali.
L’evoluzione dei trapianti di capelli
La tecnica più diffusa riguarda il prelevare un bulbo pilifero alla volta dalla zona donatrice ed impiantarlo dove c’è mancanza di capelli. Nell’ultimo periodo però c’è stato anche l’aiuto di un’azione robotica che ha reso i trapianti di capelli ancora più efficaci e perfetti, anche se il sistema di trapianto è praticamente lo stesso, occupandosi di un bulbo pilifero alla volta. Il costo di questi trapianti di capelli varia a seconda delle sedute a cui sottoporsi, in genere si va dai 2500 euro ai 7000 euro.
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