Piperina (pepe nero), proprietà e controindicazioni

Redazione

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Piperina (pepe nero), proprietà e controindicazioni Dieta

C’è chi lo usa perchè ama i piatti particolarmente saporiti, mentre in moltri altri casi il pepe nero viene considerato il sostituto perfetto del sale. Ma non tutti sono a conoscenza del fatto che il pepe nero, grazie alla piperina in esso contenuta, non solo è in grado di dare maggior sapore ai nostri cibi ma ci aiuta anche sotto un punto di vista del benessere fisico! Il pepe così come del resto molte altre spezie, aiuta infatti l’organismo nella secrezione dei succhi gastrici sostenendone una digestione in maniera funzionale e per nulla invasiva.

Dicevamo che è tutto merito della piperina, un alcaloide caratteristico del pepe nero che è peraltro responsabile del tanto amato sapore piccante. Questa sostanza fu isolata per la prima volta nel 1820 dal chimico danese Hans Christian e si trova con maggior incidenza nella variante nera del pepe poiché questa rappresenta l’ultimo stadio di maturazione della pianta: il motivo per cui in commercio esistano diverse varietà cromatiche del pepe è dettato dal grado di maturazione che la pianta può raggiungere nei suoi istanti di vita, e il nero rappresenta appunto la fase ultima e per questo più completa di tutte.

Ad oggi il pepe nero risulta essere una delle spezie più utilizzate in Europa (se non forse la più utilizzata), e lo è perchè riesce a sposarsi alla grande un po’ con tutti i piatti della nostra cucina ed è persino in grado di essere d’aiuto a preparazioni di tipo farmaceutico e cosmetico. Oltre che buono, però, il pepe nero ha delle proprietà benefiche che certamente hanno a che fare con la facilitazione della digestione ma che si riverberano in realtà anche su altri fronti. Vediamo quali!

Proprietà del pepe nero (o meglio, della piperina)

Oltre alla capacità di favorire una corretta digestione, la piperina è anche in grado di aumentare la biodisponibilità di tanti nutrienti come il coenzima Q10 e la curcumina: secondo alcune ricerche risulta che la piperina sia capace di aumentare di ben 20 volte l’assorbimento del principio attivo della curcuma, mettendo l’organismo al riparo da numerose malattie. Nella medicina tradizionale cinese e anche nella tradizione indiana, la piperina veniva non a caso utilizzata per combattere diversi fastidi che potevano riguardare tanto la digestione, quanto la diarrea, la costipazione e la dispepsia, ma anche malattie cardiache, dolori anginosi, gangrena e dolori artritici.

Per chi ama la tintarella ed in particolar modo sfoggiare una pelle abbronzata, allora troverà nel pepe nero un valido alleato per accelerare il processo di abbronzatura: autorevoli ricerche scientifiche sono giunte alla conclusione che la piperina sia in grado di aumentare la pigmentazione della pelle quando questa viene esposta ai raggi UVB del sole; non è infatti un caso se sul mercato si trovino soluzioni topiche a base di piperina messe su proprio per facilitare l’abbronzatura.

E se il nostro desiderio non consiste in altro che nel perdere i chili di troppo, ecco allora che il pepe nero sfoggia quella che è una delle sue proprietà probabilmente più note: studi pubblicati in passato e rilanciati nel non troppo lontano 2012, dimostrano che la piperina arresta il processo che forma nuove cellule adipose (grasso) e riduce automaticamente il livello di grassi nel sangue; la piperina è inoltre capace di accelerare la digestione e favorisce anche per questo la riattivazione del metabolismo.

Un altro rimedio che la piperina può dirsi in grado di saper far suo è dato dalla sua azione anticanceorgena: alcuni studi sono certi del fatto che la piperina possa essere impiegata in un prossimo futuro anche per prevenire e curare il cancro. Tutto merito delle sue proprietà che aumentando la biodisponibilità di alcuni principi attivi (proprio come visto poc’anzi), renderebbero il sistema immunitario di gran lunga più forte per fronteggiare al meglio tutto ciò che risulta a lui avverso.

Del resto le proprietà antiossidanti della piperina, ossia la sua capacità di aiutare l’organismo a combattere i radicali liberi, sono più note che mai: e se questa sua capacità può rivelarsi sicuramente utile sotto un punto di vista estetico (poiché rallenta l’invecchiamento delle cellule cutanee), dall’altra si erge come valido aiuto per contrastare l’infiammazione dei tessuti che sono all’origine dei tumori.

Controindicazioni della piperina

Non ci sono grandi controindicazioni da segnalare, ma è bene ricordare che l’assunzione di pepe nero andrebbe evitata nei casi in cui il soggetto interessato sia affetto da ulcera gastrica, gastrite, ipertensione ed emorroidi. Sconsigliata l’assunzione di piperina anche per chi soffre di insonnia, poiché è stato provato che il pepe nero sia un valido eccitante!

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