Soprattutto durante il periodo estivo, in cui la produzione di sudore da parte delle ghiandole corporee aumenta, non è raro soffrire di prurito, arrossamento e irritazioni sotto le ascelle.
Grattare la zona interessata, tormentandola per trovare un po’ di sollievo, può rivelarsi un gesto senza dubbio controproducente. Meglio cercare di risolvere il problema sotto altri punti di vista. Vediamo come!
Prurito sotto le ascelle: cause
Dietro quella sgradevolissima sensazione di prurito e arrossamento sotto le ascelle, può risiedere talvolta alcuni tipi di dermatiti, tra cui quella da sudore.
Bollicine e chiazze rossastre da strofinamento (specialmente laddove la pelle sfiora altra pelle o i vestiti con cui entra a contatto) completano il quadro sintomatologico dell’irritazione sopra descritta.
La dermatite da sudore, di solito, si risolve spontaneamente nel giro di qualche tempo, ma è possibile adottare alcune precauzioni in modo da evitare il problema o attenuarne gli effetti.
In caso di prurito e arrossamento sotto le ascelle, dunque, lavatevi spesso con acqua fresca, evitando saponi e deodoranti troppo aggressivi.
Indossate abiti in cotone, comodi e non troppo aderenti (lasciando nell’armadio gli acrilici e i sintetici), bevete molta acqua per reintegrare i sali persi con la sudorazione e sfruttate il potere lenitivo di alcune tisane (ad esempio, quelle alla salvia e alla camomilla), evitate il borotalco (che occlude i pori) e unite all’acqua del bagno l’amido di riso (rinfrescante e ammorbidente).
Infine, fatevi consigliare dal farmacista, o meglio ancora dall’erborista, una buona crema lenitiva. La calendula, ad esempio, è in questi casi un buon alleato.
Altre cause del pruristo ascellare e rossore
Altre cause di prurito e arrossamento sotto le ascelle sono le allergie, l’utilizzo di saponi e deodoranti troppo aggressivi, la scelta di detersivi per bucati poco naturali, infezioni fungine, follicoliti da depilazioni, psoriasi e diabete.
In caso di sensazioni di prurito e arrossamento sotto le ascelle persistente, dunque, è bene consultare quanto prima il medico curante e chiedere il dovuto parere.
In base alla problematica di cui si soffre, indubbiamente, egli provvederà a prescrivere la giusta terapia.
Qualora, ad esempio, prurito e arrossamento sotto le ascelle dipendessero dalla formazione di un fungo, si potrà ricorrere a creme e unguenti anti-fungini, antimicotici topici e medicinali da assumere oralmente.
Per la psoriasi, invece, il medico potrà prescrivere unguenti idrocortisonici topici.
Questi, ovviamente, sono solo alcuni esempi di trattamento, ma come in ogni questione medica è sempre bene consultare uno specialista e non intervenire con iniziative personali, che potrebbero peggiorare la situazione e allungare i tempi di guarigione.
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