Terapia Di Bella 2012

 

Nel 1997 un medico e scienziato italiano, Luigi Di Bella, diffuse una sua terapia in grado di sconfiggere i tumori. La terapia Di Bella però è stata sempre contrastata dalla scienza e dai vari oncologi che da anni sono alle prese con questa terribile malattia. Secondo i medici la terapia Di Bella non ha assolutamente efficacia, questo perché scientificamente non ha avuto alcun riscontro positivo. Chiaro che qualsiasi terapia per definirsi tale deve avere una base scientifica certificata, ciò però non è avvenuto per la terapia Di Bella.

Il ritorno della terapia Di Bella

A distanza di tempo si è però ritornato a parlare di questo metodo perché un signore pugliese ha denunciato la Asl che non gli consentiva di praticare questa terapia Di Bella. L’uomo, malato di cancro, voleva tentare l’ultima spiaggia, alla fine però il tribunale ha premiato proprio lui. I medici sono in forte contrasto con la terapia Di Bella perché non hanno intenzione di dare false speranze e di illudere i vari pazienti malati. Considerazioni alquanto ineccepibili, ma secondo molti sostenitori della terapia Di Bella ogni paziente, che non ha più alcuna speranza di sopravvivere, può e deve provare anche questo metodo.

Che cos’è la terapia Di Bella

In cosa consiste allora questa terapia Di Bella? Secondo il medico italiano, scomparso ormai nel 2003, l’insieme di alcune sostanze come la somatostatina (prodotto biologico di 14 amminoacidi), retinoidi, vitamina D3, vitamina C, melatonina, che formano un bel cocktail, è in grado di inibire la patologia tumorale. In poche parole, grazie soprattutto alla somatostatina si contrastano i principali agenti che portano alla nascita del tumore, in questo modo si evita di incappare nella più classica morte cellulare. Tale prova però non ha avuto nessun successo dal punto di vista sceintifico, ecco perché la terapia Di Bella non è considerata corretta.