Se prendiamo in considerazione la patologia del diabete, la più corretta dieta per i soggetti diabetici è quella mediterranea. La dieta mediterranea è molto adatta a questo tipo di problema per cui si consiglia ai pazienti di non modificare eccessivamente la loro alimentazione, ma solo di ridurre gli zuccheri semplici e suddividere i pasti in almeno tre pasti principali e tre spuntini. Quella mediterranea è una dieta per i soggetti diabetici che risponde perfettamente alle esigenze nutritive e alla suddivisione dei nutrienti; infatti cerca di ridurre l’assunzione di carne rossa, di aumentare il consumo di pesce e carne bianca, di consumare formaggi, uova e salumi al massimo una volta a settimana.
La conta dei carboidrati nella dieta per i soggetti diabetici
Il calcolo dei carboidrati è un metodo di organizzazione dei pasti che si fonda sulla conta della quantità totale di carboidrati da consumare a ciascun pasto, utilizzato nella dieta per i soggetti diabetici. In mani esperte, dunque, il calcolo dei carboidrati consente una maggiore flessibilità nelle scelte e nelle porzioni alimentari. È utile per evitare che i soggetti diabetici sentano la dieta come una privazione e presentino disturbi come il “binge eating” che consiste nel mangiare compulsivamente grandi quantità di cibo in poco tempo e provocare continue iperglicemie che a loro volta possono determinare chetoacidosi ricorrenti e a lungo tempo complicanze soprattutto a livello renale, cardiaco, oculare.
La dieta per i soggetti diabetici: l’importanza dell’educazione
Siccome il diabete è una patologia che dura per tutta la vita, è importante educare all’autogestione della malattia. In particolare bisogna dare spiegazioni circa le modalità di conservazione, preparazione e siti di somministrazione dell’insulina, sui normali livelli di glicemia e sul monitoraggio glicemico con strisce reattive.
Lascia un commento