L’ossessione per il peso corporeo si è trasformata in una sorta di “status quo”; restare in forma coinvolge qualsiasi fascia d’età e categoria sociale, attraverso regolare esercizio fisico e rigorose abitudini alimentari. Mentre per molti questa ossessione non è strettamente necessaria, la categoria delle persone sovrappeso spesso non ottengono i risultati sperati; quindi entrano in gioco alternative più drastiche come la liposuzione.
La liposuzione è un mezzo chirurgico per eliminare il grasso in eccesso praticando un’incisione sull’epidermide dell’individuo, inserendo una cannula in uno strato di grasso e aspirandolo dall’interno. Nonostante sia all’apparenza semplice, comporta invece una serie di rischi che vedremo.
Errata distribuzione del grasso
Siccome il processo modifica la distribuzione del grasso, esiste il rischio che il paziente ne ottenga di più. Dopo la rimozione irregolare del grasso da una certa regione del corpo, lo stesso lotta per ripristinare l’equilibrio omeostatico. Di conseguenza, più grasso viene distribuito intorno alle aree da cui è stato prelevato utilizzando il grasso presente nelle altre aree. Alla fine, il paziente potrebbe uscirne sfigurato.
Resistenza all’insulina
Il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 aumenta significativamente dopo un intervento chirurgico di liposuzione.
Problemi ormonali
Gli uomini gestiscono la liposuzione molto meglio delle donne. Questo perché molti ormoni femminili come gli estrogeni hanno bisogno di grassi per il corretto metabolismo. Liberarsi di questi depositi di grasso naturale implica uno squilibrio ormonale, specialmente dopo la menopausa.
Embolia grassa
Durante il processo di liposuzione, diverse quantità di grasso vengono prelevate dalla loro posizione naturale attraverso la cannula. Capita a volte che non vengano aspirati correttamente durante l’intervento. Di conseguenza potrebbero entrare nella circolazione sanguigna del paziente in quantità anormali (iperdipidemia), rimanere intrappolati all’interno e causare un’embolia grassa.
Accumulo di fluido
Aspirare grasso dal corpo col processo di liposuzione può causare un’errata distribuzione di fluido corporeo. Prendiamo ad esempio il terzo spazio fisiologico, il quale ospita una certa quantità di liquido.
Lo spostamento del bilancio idrico dopo la liposuzione potrebbe finire in questo terzo spazio, provocando gonfiore, il quale è difficilmente gestibile dal rene, predisponendolo al danneggiamento. Mentre il fluido che si accumula sotto la pelle potrebbe essere facilmente drenato con un ago, è molto più complicato eliminare quello che si accumula all’interno.
Puntura della cannula
Uno dei rischi più rari ma che comunque merita attenzione. Per asportare grandi quantità di grasso, il chirurgo deve sottoporre il paziente ad un rapido esame con la cannula; questo processo potrebbe provocare delle lesioni interne che, se non scoperte in tempo, potrebbero rivelarsi fatali. Quindi, la raccomandazione è di farsi sottoporre ad una valutazione post-chirurgica per verificare che non ci siano tracce di lesioni interne o infezioni.
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