Per poter perdere qualche chilo di troppo sull’odiata pancetta diventa indispensabile allenare gli addominali. Esistono una gran varietà di esercizi per questo tipo di allenamento, ma risulta un bel pò più complicato e faticoso praticare esercizi per addominali bassi. Sono quelli che più difficilmente riescono a svilupparsi, questo perché tendenzialmente sono un bel pò trascurati e quando si pratica qualche esercizio per gli addominali, i bassi sono sempre gli ultimi ad essere allenati. Questo inevitabilmente porterà ad essere fin troppo stanchi e a non riuscire a praticarli come si deve.
Allenare gli addominali bassi
Ecco perché la prima regola da rispettare per gli esercizi per addominali bassi è quella di allenarli per primi. In questo caso potete iniziare a concentrarvi sin da subito sul tipo di allenamento da svolgere, sono generalmente tre gli esercizi per addominali bassi più efficaci che vi faranno bruciare inizialmente la parte inferiore dell’addome. Spazio quindi alla famosa forbice, al sollevamento delle gambe piegate e al sollevamento delle gambe dritte.
Gli esercizi più comuni
Il primo esercizio per gli addominali bassi è quello più semplice da svolgere, in poche parole vi sdraiate al suolo con la schiena un pò rialzata, vi appoggiate sui gomiti, poi lasciate muovere le gambe, senza toccare a terra, come se steste pedalando, spingendo quindi l’una e poi l’altra in avanti. Questo è l’esercizio per gli addominalli bassi meno faticoso, la situazione diventa invece più complicata con il sollevamento delle gambe piegate. Qui, sdraiati supini sempre appoggiati sui gomiti, con le gambe piegate portate le ginocchia al petto e poi le allungate, ovviamente senza toccare a terra. Stessa posizione per il sollevamento delle gambe dritte, questo esercizio per gli addominali bassi è però sicuramente il più faticoso. Vi sdraiate completamente a terra, alzate le gambe a novanta gradi e poi le abbassate, senza però toccare il suolo. Iniziate in modo graduale per poi aumentare le varie serie.
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