Cibo intero nelle feci: quando preoccuparsi

Adele Guariglia

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cibo intero nelle feci

La presenza di cibo intero nelle feci non dovrebbe farci preoccupare più di tanto, se non accompagnata da altri sintomi intestinali.

L’intestino elimina, tramite le feci, tutto quello che non viene assorbito durante il processo di digestione e, non è così raro notare la presenza di cibo non digerito, anche se i processi digestivi dovrebbero evitare questo fenomeno.

Solitamente, la presenza di pezzi di cibo interi è provocata dalla cattiva masticazione che rende più difficile all’intestino frammentare il tutto in pezzetti più piccoli.

Quando compaio i pezzi di cibo non digerito nelle feci

Il cibo non digerito nelle feci non è una condizione da definire normale, ma per fortuna, il più delle volte, non si rivela spia di problemi gravi. È molto legata al tipo di alimento assunto, la cui limitazione dovrebbe risolvere il problema nel giro di poco.

Ci sono alimenti più difficili da digerire perché ricchi di fibre, che resistono molto bene ai processi digestivi di stomaco e intestino durante la demolizione degli alimenti consumati. Questo non vuol dire limitare le fibre, che sono importanti per le funzioni fisiologiche in quanto richiamano l’acqua e rendono il cilindro fecale più morbido facilitando l’espulsione.

Nelle feci è possibile trovare tracce di: semi di lino, mais, semi di zucca, lenticchie e semi di girasole, a causa della cellulosa che si trova nelle cuticole e nei rivestimenti di questi alimenti.

Quando il cibo nelle feci è una spia da non sottovalutare?

Abbiamo capito che la presenza di cibo non digerito nelle feci non deve destare preoccupazione, in generale, ma se a questo fenomeno si aggiungono altri sintomi, è bene rivolgersi al medico di famiglia.

I sintomi da osservare sono:

  • Diarrea frequente o dissenteria;
  • Perdita di peso eccessivo senza spiegazione;
  • Sangue nelle feci;
  • Frequenza delle defecazione.

Quest’ultima è importante perché un transito intestinale troppo veloce fa si che il cibo resti troppo poco tempo nell’intestino per dare modo agli enzimi digestivi di agire, e quindi di processare tutto il cibo. La conseguenza è proprio la presenza di alimenti parzialmente digeriti all’interno delle feci, oltre che un malassorbimento dei nutrienti che servono all’organismo per ricavare l’energia necessaria per svolgere le sue funzioni vitali.

Se noti pezzi di cibo nella cacca, prova a masticare lentamente e con cura alcuni alimenti, in modo da rendere più semplice il lavoro degli enzimi. Consuma più verdura cotta per ammorbidire le fibre e permettere al tuo organismo di assorbirne in una quantità maggiore.

Leggi anche: Le cause del muco nelle feci.

Malattie associate

Anche se, come detto più volte, non c’è ragione di preoccuparsi se qualche volte ci sono dei pezzetti di cibo nelle feci, davanti alla presenza dei sintomi sopracitati, andrebbero indagate le condizioni di salute per escludere patologie come:

  • Morbo di Crohn: infiammazione cronica dell’intestino che provoca dolore e disturbi intestinali.
  • Celiachia: reazione autoimmune al glutine che danneggia i villi intestinali e compromette l’assorbimento dei nutrienti.
  • Insufficienza pancreatica: ridotta produzione di enzimi digestivi da parte del pancreas, con conseguente digestione inefficace.
  • Sindrome dell’intestino irritabile: ipersensibilità intestinale, aggravata da stress o sbalzi di temperatura.
  • Intolleranza al lattosio: deficit dell’enzima lattasi che causa difficoltà nella digestione del lattosio, con sintomi come gonfiore e crampi.

Cosa fare in presenza di cibo intero nelle feci

In ogni caso, ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico curante per informarlo del fenomeno, se questo si ripete più di una volta in brevissimo tempo.

Inoltre, se noti la presenza di uno o più sintomi descritti nei paragrafi precedenti, non aspettare, agisci subito e sottoponiti a una visita, sarà lo specialista a decidere come proseguire. Solitamente, il primo esame prescritto è quello delle feci e, in base ai risultati, si decide se proseguire con altri test.