Prima arriva quella sensazione di ruvido, come se è stata ingoiata carta vetrata. Cosa succede dopo? Mal di gola. È l’inizio di un raffreddore, streptococco o qualcos’altro? Nella maggior parte dei casi, non è necessario consultare un medico. Basta un farmaco specifico, una pausa dal lavoro e tanto riposo.
Raffreddore o influenza?
La maggior parte dei mal di gola sono causati da infezioni virali, come raffreddore o influenza. Spesso si presentano altri sintomi, come il naso che cola o chiuso, gli starnuti, la tosse, una lieve febbre e affaticamento.
Può essere difficile capire la differenza tra raffreddore e influenza, ma quest’ultima tende a causare sintomi peggiori, come febbre alta e dolori muscolari. Se il mal di gola è dovuto a un virus, gli antibiotici da soli non aiutano. Invece, bisogna fare gargarismi con acqua salata tiepida e usare trattamenti come pastiglie e spray.
Il temuto streptococco
Lo streptococco alla gola è un’infezione causata da batteri. I sintomi includono dolore alla gola, placche sulle tonsille, gonfiore dei linfonodi del collo e febbre. Di solito, il naso non cola o non si ha tosse.
Chiunque può contrarre lo streptococco, ma i bambini di età compresa tra 5 e 15 anni sono più soggetti. Negli adulti, solo il 10% del mal di gola è causato dallo streptococco. Per scoprire se è un’infezione da streptococco, il medico tampona la parte posteriore della gola per eseguire un test rapido. Se è positivo, prescriverà un antibiotico.
Qualcosa che abbiamo mangiato
Quando l’acido dallo stomaco sale attraverso l’esofago (il tubo che trasporta il cibo dalla bocca allo stomaco), la gola può diventare dolorante e irritata. Conosciuto come reflusso acido, è una delle cause più trascurate del mal di gola.
Se, oltre al mal di gola, non si hanno altri sintomi come febbre e spossatezza fisica, a causarlo potrebbe essere il reflusso acido. In questo caso, le persone possono anche avere una tosse secca, difficoltà a deglutire e la sensazione di avere un nodo alla gola.
Il medico può suggerire alcuni cambiamenti nello stile di vita, come il passaggio a una dieta povera di grassi e ricca di proteine e la limitazione di alcol e caffè. I farmaci possono aiutare.
Allergie e mal di gola
Un naso che cola può causare gocciolamento post-nasale, quando il muco scorre lungo la parte posteriore della gola.
Se c’è il sospetto che un’allergia sia la causa del mal di gola, starnuti e naso che cola, provare un farmaco per l’allergia. Se non porta sollievo, parlare col medico per altre opzioni di trattamento.
Quando consultare il medico
- Se il mal di gola è grave.
- Se il mal di gola non migliora dopo 3 giorni.
- Febbre alta (superiore a 38 gradi) per più di 2 giorni.
- Si hanno altri problemi di salute come asma, malattie cardiache, HIV o diabete.
- Se, oltre al mal di gola, si ha difficoltà a respirare o deglutire.