La cisti sebacea o cisti espidermoide si preseta, a volte, come un innocuo…piccolo bozzo nella testa, presente sotto la pelle, ed è fondamentalmente determinato dalla ostruzione di una ghiandola sebacea, Tale ghiandola non riesce a smaltire la produzione di sebo e il follicolo pilifero si gonfia oltremodo, creando la cisti.
Non è una neoformazione particolarmente pericolosa, nè tantomeno comune nei bambini, anche se a volte viene erroneamente identificata come una “bollicina sporgente sottopelle” che contiene liquidi e sebo. La cisti sebacea può svilupparsi non soltanto sotto i capelli e nelle regioni del cuoio capelluto, ma anche su spalle, ascelle, glutei e genitali. In rari casi, è stato possibile osservare cisti sebacee anche su volto e addome.
Come riconoscerla? Se unrigonfiamento presenta le caratteristiche descritte e si propone come molto morbida al tatto e non dolorosa, potrebbe trattarsi proprio di cisti sebacea. Il consiglio preliminare è innanzitutto quello di evitare di toccarla troppo o di spremerla, così da scongiurare ogni rischio di infezione; successivamente, una diagnosi medica è sicuramente la migliore soluzione per essere sicuri di cosa si tratti.
La terapia suggerita per la cura delle cisti sebacee varia a seconda dell’entità del problema: piccole formazioni possono scomparire, dopo qualche giorno, anche senza nessuna cura specifica. Nel caso di infiammazioni, il medico – dermatologo di fiducia vi consiglierà sicuramente una cura di antibiotici o costistenoidi. Solo nei casi più estremi, se la cisti continua ad aumentare di dimensione, si può pensare alla rimozione chiurgica, con una piccola incisione in anestesia locale.