Le barrette energetiche sono state realizzate sopratutto nel settore sportivo, con l’intento di mettere a disposizione una riserva d’energia che si possa sfruttare sia nei match agonistici e nelle varie competizioni che nel momento in cui si devono affrontare gli allenamenti quotidiani.
Utilizzare le barrette energetiche è certamente di buona utilità per tutti coloro che devono affrontare uno sforzo continuato nel tempo.
Come si può facilmente intuire, un atleta che gareggia nei 100 metri in piano, non ha ovviamente la necessità di mangiare una barretta energetica nel corso dei 10 o più secondi in cui affronta lo sforzo della gara, mentre un ciclista, ad esempio, ne avrebbe decisamente più bisogno per affrontare una tappa lunga ed impegnativa.
Barrette energetiche: composizione e acquisto
Tutti coloro che non fanno alcuna attività sportiva oppure la praticano, ma solamente a livello amatoriale, non hanno la necessità di dover assumere una barretta energetica o questi tipi di barrette.
Infatti, le barrette fitness energetiche si caratterizzano per avere un’elevata concentrazione di carboidrati e, nello specifico, di maltodestrine, che hanno l’effetto di incrementare la digeribilità, ma che al contempo rendono tale alimento estremamente calorico e con un livello di sazietà ridotto.
Quel che è certo è che solamente con una programmazione della dieta attenta e scrupolosa, queste barrette energetiche possono garantire dei benefici.
Le barrette energetiche si caratterizzano per essere certamente molto comode da utilizzare e, per tale ragione, si possono portare in ogni luogo: anche per quanto riguarda il loro acquisto non ci sono complicazioni, visto che si trovano facilmente sia in farmacia che nei supermercati, ma anche in erboristeria e, ovviamente, in negozi specializzati, ma al contempo si possono anche realizzare direttamente a casa (barrette fatte in casa).
Il costo medio di ciascuna barretta energetica varia da un euro fino a circa 2 euro: tali alimenti presentano al loro interno circa 140 calorie.
Barrette energetiche: le differenze
In relazione alla composizione, possiamo trovare le barrette energetiche in senso stretto e le barrette proteiche con fonti energetiche.
Le barrette energetiche tradizionali sono quelle formate essenzialmente da carboidrati, come ad esempio fruttosio o glucosio, oppure elementi composti, come le maltodestrine o l’amido.
Le barrette energetiche contengono, quindi, carboidrati composti e fruttosio che garantiscono una diretta fonte di energia per l’organismo, a differenza di quanto avviene con i carboidrati semplici.
Proprio la differenza tra barrette con carboidrati complessi e barrette con carboidrati semplici è utile anche per comprendere il momento migliore per assumerle: nel primo caso, è sempre meglio somministrarle prima dell’allenamento, mentre nel secondo caso è meglio assumerle nel momento di recupero in seguito all’allenamento.
Fondamentale è tenere bene a mente la distinzione tra le barrette energetiche e quelle proteiche con fonti energetiche, spesso etichettate come identiche: in realtà, queste ultime sono composte da proteine e aminoacidi e si utilizzano sopratutto per uno sport in cui è necessario potenziare i muscoli (spesso sono quelle che, comunemente, vengono chiamate barrette per palestra).
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