Comuni e decisamente molto diffusi, soprattutto durante il periodo estivo, sono senza dubbio i funghi della pelle nei bambini.
A causa infatti dell’aumentata sudorazione, così come dell’esposizione della cute a superfici che ne potrebbero essere contaminate, oltre il 50% dei piccoli villeggianti lamenta di aver contratto uno di questi fastidiosissimi disturbi.
Prevenirli non è sempre possibile, né tanto meno semplice, ma curarli è cosa davvero da niente.
Vediamo dunque, in questo articolo, quali sono i principali funghi della pelle nei bambini, come riconoscerli, classificarli e, soprattutto, trattarli.
I principali canali di diffusione dei funghi della pelle nei bambini
I più comuni funghi della pelle nei bambini si trovano generalmente nei luoghi pubblici molto affollati. Piscine, bordo vasche, docce e spogliatoi, infatti, dove l’umidità e l’acqua stagnante creano le condizioni migliori per la diffusione dei batteri, sono il posto ideale per funghi e miceti. Buona norma, a tal proposito, sarebbe per cominciare evitare il più possibile di camminare a piedi nudi nei luoghi molto frequentati e di tenere le ciabatte anche durante il risciacquo in doccia. Indispensabile è anche tenere sempre in buone condizione le scarpe, sostituendole quando iniziano a lacerarsi. Sconsigliato, ovviamente, è lo scambiare con gli altri le proprie calzature.
Se nonostante le norme appena descritte, però, ci si trova a che fare con uno dei tipici funghi della pelle nei bambini, è bene intervenire quanto prima possibile al fine di risolvere subito il problema ed evitare che esso si ingigantisca.
Vediamo allora, di seguito, quali sono i principali funghi della pelle nei bambini e come curarli.
I principali funghi della pelle nei bambini
Tra le principali varietà di funghi della pelle nei bambini, troviamo senza dubbio la Candida. Nello specifico, essa si manifesta con il nome di Intertrigine da Candida e interessa le pieghe cutanee del corpo (soprattutto dei neonati), che appaiono arrossate e lucide.
Le tinee, poi, sono funghi che colpiscono prevalentemente le braccia, le gambe, il collo e il busto del piccolo, provocano molto prurito e hanno l’aspetto di vescicole o crosticine circondate da anelli e cerchi rossastri.
Tra i tipici funghi della pelle nei bambini, poi, troviamo il piede d’atleta, che attacca le fessure tra le dita dei piedi ed è il più diffuso nei luoghi pubblici e nelle piscine. Si manifesta con vesciche e pustole pruriginose o, in alcuni casi, anche dolorose.
Proseguendo, troviamo invece le tigne. Esse si contraggono soprattutto per l’aver condiviso spazzole e asciugamani o per l’aver toccato cani e altri animali domestici malati. Si suddividono in tigne del corpo, tigne facciali e tigne dei capelli e hanno generalmente l’aspetto di chiazze tondeggianti destinate ad allargarsi.
Tra i principali funghi della pelle nei bambini, troviamo infine le onicomicosi, che interessano nello specifico le unghie delle dita dei piedi. In questi casi l’unghia diventa sempre più opaca e verdastra, oltre che fragile.
La terapia abituale per i funghi della pelle nei bambini viene prescritta appositamente dal medico dermatologo specialista e si basa in genere sull’uso di farmaci antimicotici.