E’ possibile avere perdite da impianto e test negativo?
Per quanto la cosa possa sembrare contraddittoria, è assolutamente possibile ritrovarsi in presenza di perdite di impianto e test negativo.
Infatti, sebbene i test di gravidanza siano sempre più precisi e difficilmente suscettibili di errore, un risultato negativo a fronte di una gravidanza in atto è una cosa comunque possibile.
Inoltre, molte donne hanno fretta di effettuare il test e vi si sottopongono troppo presto, quando le beta hcg non sono ancora abbastanza elevate da poter essere rilevate dal tampone.
In questo frangente, la ripetizione del test sarebbe auspicabile (non a caso, oltre allo stick classico, le farmacie vendono delle confezioni composte da due tamponi, così da poter verificare ed eventualmente confermare la prima interpretazione).
Ad ogni modo, a prescindere dalla presenza di perdite da impianto e test negativo, cerchiamo di capire meglio in cosa consistano le summenzionate perdite, in quali casi si verifichino e perché sia possibile pensare ad esse come a una possibile gravidanza.
In caso di perdite da impianto e test negativo: sono incinta?
Come premesso nel precedente paragrafo, perdite da impianto e test negativo sono due situazioni che possono assolutamente coesistere. Un referto negativo, infatti, non esclude assolutamente la presenza di una gravidanza in atto.
A proposito di perdite da impianto, comunque, esse consistono nella fuoriuscita di piccole macchioline di sangue, capaci di manifestarsi dopo una o due settimane dall’avvenuto concepimento, quando l’ovulo fecondato penetra l’endometrio e causa una piccola fuoriuscita di sangue. Per tali ragioni, le perdite da impianto possono verificarsi in concomitanza con la data prevista per le mestruazioni e, non di rado, creano confusione nella donna che non sa da cosa esse siano originate.
Inoltre, in caso di (presunte) perdite da impianto e test negativo, il dubbio potrebbe essere ancor più grande.
Generalmente, comunque, è possibile distinguere le perdite da impianto dall’arrivo delle mestruazioni valutando la durata del fenomeno e la sua intensità. Di solito, infatti, l’insediamento dell’ovulo nell’endometrio produce una quantità di sangue davvero scarsa e le perdite non durano più di qualche ora.
Come comportarsi in caso di perdite da impianto e test negativo
Fatta la dovuta premessa, nel caso in cui ci si ritrovi in presenza di perdite da impianto e test negativo, si potrebbe ripetere il test di gravidanza o richiedere quanto prima una visita dal ginecologo.
Qualora infatti non sia stato lo stick a sbagliare, e la fuoriuscita di sangue non sia dipesa dall’arrivo delle mestruazioni, le perdite che avete notato potrebbero essere il campanello d’allarme di qualche altra situazione.
