A partire dal compimento del cinquantesimo anno di età, le donne in generale, ma soprattutto quelle già in menopausa, corrono il rischio costante di iniziare a soffrire di osteoporosi.
A causa di una più o meno improvvisa carenza di vitamina D, infatti, la massa ossea dell’organismo si assottiglia sensibilmente e a risentirne sono in primo luogo resistenza e robustezza. Quello che prima finiva per rivelarsi un piccolo trauma da contusione, dunque, ora può facilmente degenerare nel rischio di una vera e propria fattura.
Oltre all’età, ovviamente, altri sono i fattori per cui la carenza di vitamina D può degenerare nella comparsa di osteoporosi: ad esempio, la storia familiare che appartiene ad ogni individuo, l’aver condotto per troppo tempo una terapia a base di cortisonici e l’aver sofferto di artrite reumatoide o di problemi alla tiroide.
Come evitare la carenza di vitamina D
Poiché dunque un’eventuale carenza di vitamina D comporta per l’organismo una serie di disturbi più o meno importanti e fastidiosi, è bene cominciare quanto prima a fare prevenzione. A monte dell’insorgenza dell’osteoporosi, infatti, c’è l’impossibilità da parte del fisico di assorbire con gli alimenti la giusta quantità di calcio quotidiana. Per ovviare tale carenza, ovviamente, il corpo andrà ad attingere alle riserve contenute nelle ossa, con l’inevitabile conseguenza di rendere queste ultime fragili e sempre più sottili. La vitamina D, dal canto suo, favorisce l’assorbimento di calcio da parte dell’organismo e vien da sé che, se manca, il rischio di soffrire di osteoporosi è davvero dietro l’angolo.
Consigli per contrastare l’osteoporosi e la carenza di vitamina D
Molti, ovviamente, sono i prodotti in commercio per chi desidera incrementare le riserve di calcio e ovviare alla carenza di vitamina D.
Tra questi, senza dubbio, spicca fortemente Danaos Danone, uno yogurt cremoso e a basso contenuto di grassi (solo l’1,5%) che aiuta a sopperire alla carenza di vitamina D e che, grazie all’inferiore contenuto di lattosio, risulta facilmente digeribile anche da chi poco tollera questo importantissimo alimento.
Ovviamente, oltre all’assunzione quotidiana di oltre 800 mg di calcio al giorno, è utile seguire anche qualche altro pratico consiglio che aiuti ad evitare la carenza di vitamina D.
– seguire sempre uno stile alimentare corretto e bilanciato
– evitare fortemente l’alcol e il fumo, che influenzano negativamente l’assorbimento del calcio
– dedicarsi alla giusta dose di attività fisica giornaliera
– non bere troppo caffè e non usare troppo sale, al fine di non disperdere tutto il calcio contenuto nell’organismo con la minzione
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