Evitare una gravidanza, al giorno d’oggi, è cosa semplice ed estremamente possibile. Data la vasta gamma di contraccettivi e metodi anticoncezionali esistenti, infatti, mancare il rischio di un concepimento imprevisto è possibile in percentuali pari anche al 99,9%. Preservativi, diaframmi, spirali, pillole: questi e molti altri gli strumenti della profilassi di cui uomini e donne possono usufruire prima e durante un rapporto sessuale. In base alle necessità individuali, si può scegliere il metodo che più si preferisce, purché sia efficace, innocuo e reversibile.
Premesso che tra tutti quelli elencati, solo il preservativo protegge anche dalle malattie sessualmente trasmissibili, sempre più persone sembrerebbero affidarsi alla pillola anticoncezionale: sicura, affidabile e semplice “da utilizzare”. Talmente semplice che da anni si vocifera della produzione di pillole anche tra gli anticoncezionali per gli uomini.
I vari anticoncezionali per gli uomini
Fatta esclusione per i cosiddetti metodi naturali come il coito interrotto, impossibili da definire veri e propri contraccettivi, tra gli anticoncezionali per gli uomini troviamo il preservativo e il metodo chirurgico della vasectomia. Entrambi reversibili, garantiscono una sicurezza quasi totale ai fini di evitare una gravidanza indesiderata.
Meno diffuso, ma protagonista delle voci più disparate da ormai molti anni, è il cosiddetto pillolo, la pillola anticoncezionale per gli uomini.
La pillola tra gli anticoncezionali per gli uomini
Dopo la messa a punto di vari inibitori della fertilità maschile, si è iniziato infatti a parlare del pillolo, una combinazione di compresse e di iniezioni intramuscolari, da ingerire quotidianamente le prime e da iniettarsi ogni 6-8 settimane le seconde. Grazie infatti a progesterone e testosterone, grazie al pillolo si riuscirebbe ad inibire gli ormoni ipofisari (produttori di spermatozoi) e a preservare la potenza e il desiderio sessuale, oltre a garantire reversibilità.
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