Siccome l’organizzazione mondiale della salute (OMS) avverte che c’è un rischio sostanziale di pandemia entro i prossimi anni, è di notevole importanza prestare attenzione ai sintomi dell’influenza aviaria. Questa si presenta con sintomi che sono molto simili a quelli delle normali influenze stagionali; può manifestarsi sia in forma lieve sia in forma più grave, causando un peggioramento delle patologie croniche già esistenti. Si contagia facilmente per via aerea, attraverso la tosse e lo starnuto, per cui è indispensabile in questi casi la prevenzione: informare ed essere informati in modo puntuale, completo e tempestivo fa bene, agli operatori del servizio sanitario nazionale, ai cittadini, alle imprese.
I sintomi dell’influenza aviaria: primari e secondari
I sintomi dell’influenza aviaria si classificano in primari e secondari. Tra i sintomi primari ricordiamo la febbre, la tosse, dolori muscolari e articolari, perdita dell’appetito; quelli secondari sono rappresentati dal raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea. Quando si presentano i sintomi dell’influenza aviaria, per evitare la diffusione del virus bisogna portare sempre la mano dinanzi alla bocca prima di starnutire o tossire e curare l’igiene delle mani, in quanto rappresentano uno dei principali veicoli del virus. I sintomi dell’influenza aviaria da virus A/H1N1, come abbiamo detto in precedenza, sono simili alla classica influenza stagionale; quest’influenza viene definita un’affezione respiratoria acuta a esordio brusco e improvviso, con febbre di circa 38 gradi.
La diagnosi in presenza di sintomi dell’influenza aviaria
Siccome i soggetti più esposti sono i bambini e gli anziani, nel caso in cui siano presenti i sintomi dell’influenza aviaria, per la diagnosi è importante tenere conto che i bambini più piccoli non sono in grado di descrivere con precisione i sintomi generali, che invece si possono manifestare con irritabilità, pianto e inappetenza. Nel lattante è spesso accompagnata da vomito e diarrea; occhi arrossati e congiuntivite sono caratteristici dell’influenza nei bambini in età prescolare, in caso di febbre elevata; nel bambino di 1-5 anni, i sintomi dell’influenza aviaria sono associati frequentemente a laringotracheite e bronchite. Ricordiamo che in caso di sintomatologia influenzale da virus A/H1N1 è opportuno rivolgersi al proprio medico curante, il quale deciderà in trattamento più consono da intraprendere.
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