Questa pratica antica mira al raggiungimento di uno stato di equilibrio tra corpo e mente, permettendoci di stare nel presente nel miglior modo possibile e a vivere nel qui e ora.
La meditazione nasce nel mondo orientale, come strumento di comunicazione mistica tra il sé e il soprannaturale. Secondo le filosofie e religioni orientali, si ritiene che sia possibile accedere a una dimensione trascendente dell’esistenza solo se si è in grado di abbandonare il legame con la propria mente. Meditare significa rendere la mente quieta mentre si mantiene il corpo sveglio, ma rilassato. La nostra mente non smette mai di generare pensieri anche quando dormiamo, quindi la meditazione consiste nell’osservare i propri pensieri e lasciarli andare, non alimentare i pensieri che emergono nella nostra mente. Tutto ciò porta ad aumentare la consapevolezza.
La meditazione è uno dei migliori anti-stress, a causa della ricca varietà di benefici che può apportare in diversi campi della vita, come salute, consapevolezza, rapporti sociali. La meditazione è stato dimostrato essere collegata a una diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, un aumento della funzionalità del sistema immunitario e molti altri benefici per la salute.
Come si pratica la meditazione
Praticare la meditazione è molto semplice e alla portata di tutti. Naturalmente una guida può permettere di assumere velocemente il corretto atteggiamento mentale e posturale, ma è importante comprendere che la pratica è un percorso individuale al termine del quale si raggiungerà una maggiore padronanza dell’attività della propria mente e del proprio corpo.
Avere un ambiente dedicato non è un fattore da trascurare per prepararsi alla meditazione. Con il tempo si può arrivare a meditare in ogni spazio e situazione, ma all’inizio è bene facilitare la pratica con qualche piccolo accorgimento:
- Scegliere un ambiente tranquillo
- Prediligere luci soffuse
- Aerare bene la stanza prima della pratica e avere una temperatura confortevole
- Lasciare cellulari e computer fuori dalla stanza, in modo che non si sia distratti
- È suggerita a volume basso della musica strumentale, suoni della natura o musica da camera
È importante prepararsi indossando abiti comodi, per ottenere un buon rilassamento e muoversi liberamente.
Quando meditare
A molte persone piace meditare al mattino prima di iniziare le attività della giornata, in modo da avere maggiore sicurezza, chiarezza mentale ed essere in grado di affrontare le sfide e gli stress quotidiani con calma e positività. Ma si può scegliere qualunque momento disponibile della giornata, purché si abbia la certezza di potersi dedicare ogni giorno a questa attività in quel determinato lasso di tempo. Non deve essere per forza un periodo tanto lungo, anzi all’inizio è preferibile dedicare a questa attività anche solo dieci o quindici minuti.
Posizione corpo
Per meditare è necessario adottare posture idonee. Una corretta posizione è un elemento che facilita la meditazione, e testimonia il giusto equilibrio tra mente e corpo, tra rilassamento e concentrazione. La posizione deve essere abbastanza comoda da poter essere mantenuta per tutta la durata della meditazione, permettendo un allineamento tra testa spalle e bacino.
Per prima cosa, è importante sedersi comodamente in una posizione di allerta. Ci si può sedere su una sedia con i piedi appoggiati sul pavimento o su un cuscino appoggiato sul pavimento con le gambe incrociate. La schiena deve essere il più dritta possibile rilassando le spalle in giù e indietro, allargando il petto. La testa va mantenuta alta e guardare leggermente verso il basso. Si può scegliere un punto davanti a noi e fissarlo. Per evitare distrazioni, si possono anche chiudere gli occhi. La mascella deve essere morbida, e la bocca leggermente aperta, permettendo il rilassamento dei muscoli facciali. Infine le mani devono immobili e comode; possono stare in grembo o con i palmi rivolti verso l’alto o verso il basso sulle ginocchia o sulle cosce.
Prestare attenzione alla respirazione
La meditazione non può prescindere dalla respirazione, all’inizio soprattutto, costituisce il fulcro dell’attività. E’ importante respirare con consapevolezza, concentrandosi sulla sensazione che si avverte durante l’atto della respirazione concentrandosi sui movimenti in entrata e in uscita dell’aria, il movimento del ventre e il transito di aria dalle narici. E’ essenziale prestare attenzione al modo in cui ogni respiro cambia ed è diverso. Una corretta respirazione può aiutare inoltre a ridurre la produzione di ormoni, associati allo stress, come il cortisolo.
6 tecniche per praticare la meditazione
Meditazione mantra: Il Mantra, nell’induismo, indica una formula che viene ripetuta, a voce o mentalmente, come pratica meditativa; il termine deriva dal sanscrito e significa “ciò che agisce sulla mente”. Si deve scegliere un mantra per la meditazione, una parola o una frase da ripetere a se stessi. Può essere un suono o un vocalizzo come il classico “Om” oppure essere una parola o una frase come “Calma” o “Io sono in pace”. Ci si deve concentrare sul proprio respiro, scandendo bene le parole. Al possibile manifestarsi di altri pensieri bisogna cercare di reindirizzare delicatamente l’attenzione sul proprio mantra e sulle sensazioni che esso trasmette.
Meditazione focalizzata: tale esercizio di meditazione consente di focalizzare l‘attenzione su un oggetto, su un suono o su qualunque altro stimolo. Anche qualsiasi compito ripetitivo, può essere trasformato in una meditazione, come ad esempio lavare i piatti o altri lavori di casa.
Meditazione cristiana: a differenza di tutte le tecniche di meditazione orientali adattate allo stile di vita occidentale, quella cristiana è una forma di meditazione altrettanto efficace, ma che richiede un coinvolgimento non soltanto spirituale, ma specificamente religioso. Consiste nel riflettere su qualche verità di fede, per crederla con più convinzione e praticarla con l’aiuto dello Spirito Santo. Si può meditare recitando una preghiera, ripetendo una frase biblica o guardando un’immagine sacra.
Meditazione a piedi: implica semplicemente il fatto di recarsi in un luogo possibilmente naturale e selvaggio, lontano da tutti i rumori che sono legati allo stress quotidiano, e camminare al passo che viene più spontaneo, ma con una accortezza fondamentale: essere continuamente consapevoli di ciò che si sta facendo. E’ indicata per chi è nuovo alla pratica della meditazione.
Meditazione con esercizio fisico: si focalizza l’energia mentale sul proprio corpo, immaginando la spinta e la trazione dei muscoli. Questo avviene nella pratica dello Yoga o del Tai Chi.
Meditazione di scansione del corpo: può essere eseguita anche più volte al giorno, per alleviare la tensione del corpo e di conseguenza lo stress fisico o sintomi dolorosi. Può essere praticata a fine giornata per migliorare la qualità del sonno, aiutando il rilassamento.
Supporto alla meditazione: l’Aromaterapia
Un prezioso aiuto per la pratica della meditazione arriva dall’aromaterapia,
- olio di LAVANDA: ha un forte potere rasserenante e decongestionante che facilita il rilassamento
- olio di ARANCIO AMARO: possiede delle proprietà che sono al tempo stesso rasserenanti, ma anche toniche
- olio di CAMOMILLA: la cui caratteristica principale è quella di calmare lo stress, l’agitazione e soprattutto ridurre le tensioni neuromuscolari
- olio di BERGAMOTTO: possiede una spiccata capacità di contrastare pensieri di tipo depressivo
- olio di SANDALO: indicato in caso di stanchezza psichica per ritrovare la concentrazione e l’armonia
Benefici della meditazione
- Aumento dell’autocoscienza
- Migliori capacità di gestione dello stress
- Miglioramento del benessere emotivo
- Migliore gestione dei sintomi delle malattie, tra cui disturbi d’ansia, depressione, disturbi del sonno, problemi di dolore e ipertensione
- Miglioramento della memoria di lavoro e dell’intelligenza fluida
- Cambiamenti in diversi aspetti dell’attenzione
Concludendo
La meditazione è la pratica di calmare la mente e concentrasi interiormente, per un determinato periodo di tempo. Dedicare anche solo 15 minuti al giorno alla pratica della meditazione può aiutare ad affrontare la vita con meno stress, ansia e preoccupazioni. Esercitandosi il più regolarmente possibile, ci si sentirà meno stressati nel momento presente e si costruirà una migliore capacità di recupero per lo stress futuro. Può essere utile sperimentare diversi tipi di meditazione, per trovare le strategie più adatte al proprio stile di vita e rendere così la meditazione un’abitudine costante.