Non sopportate proprio il caldo torrido dell’estate? Ogni qualvolta si affaccia giugno, per voi, è una sofferenza preannunciata? Probabilmente allora fareste bene a dotarvi di un condizionatore d’aria che vi rigeneri un po’ nelle giornate estive più calde, afose e insopportabili. Occhio però ad usarlo come si deve, perché l’aria condizionata, specie nei giorni in cui il caldo è più forte, rischia di fare più male che bene.
Insomma, sì a cacciare via l’umidità e sì al fresco in casa, ma con un po’ di buon senso. Se avete intenzione di acquistare un climatizzatore dovete prima di tutto scegliere un apparecchio di classe A. Avere un climatizzatore in casa significa per definizione dover andare incontro ad alte spese (sia per l’installazione che per l’uso che se ne farà). E come è noto, gli elettrodomestici di classe A sono quelli che consumano meno e che permettono quindi di risparmiare!
Dopo di che cercate di posizionare il condizionatore in una posizione alta e in un luogo che possa permettere all’aria di propagarsi un po’ in tutte le stanze della casa. Evitate quindi ambienti troppo chiusi se volete evitare l’effetto glaciale in una stanza e l’effetto subtropicale in un’altra!
Per quanto riguarda l’uso, invece, impostate la temperatura desiderata considerando che non ci deve essere uno sbalzo termico eccessivo con l’esterno, e di notte, se riuscite a farne a meno, evitate proprio di accenderlo (se lo fate, considerate la possibilità di impostare il timer così da evitare che rimanga acceso per ore e ore). Una strategia da seguire potrebbe esser quella di azionare il condizionatore quando siete ancora svegli e di sostituirlo con il ventilatore non appena state per andare a letto.
In ultimo ma non meno importante, controllate sempre che il condizionatore sia pulito e ben funzionante, perché spesso i malanni da condizionatore non sono dovuti tanto all’aria in sé, quanto a un motore che, non essendo magari ben pulito, getta nell’ambiente germi e sostanze dannose di vario tipo.
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