Prima di concentrarci sugli anticorpi anti tireoglobulina, cominciamo con l’accennarvi che i disturbi alla tiroide stanno diventando una delle patologie più comuni che, purtroppo, a causa della sottovalutazione dei sintomi, degenerano in problemi cronici o persistenti. E si sa, quando una patologia diventa cronica, si deve purtroppo prendere dei medicinali a vita, in modo da normalizzare il problema (nel qual caso va aumentato l’ormone prodotto dalla tiroide).
La Tiroidite di Hashimoto. Una patologia sempre più diffusa.
Sempre più scienziati si stanno dedicando al problema dell’ipotiroidite (tiroidite di hashimoto) e hanno scoperto che il 40% degli italiani, senza saperlo, è intollerante al lattosio (lo zucchero presente nel latte) e nel contempo soffre di ipotiroidismo.
Quindi, non dobbiamo sempre pensare che sia influenza se abbiamo disturbi del ciclo mestruale, molto appetito e sete, tendenza a sudare molto, peso non controllabile (dimagrimento improvviso), voce calante, orticaria, mani che tremano, ansia, nervosismo, insonnia. Potrebbero essere i primi segnali d’allarme, per poi scoprire solo dopo che abbiamo la Tiroidite di Hashimoto. Ma come vediamo sono sintomi abbastanza comuni e, quindi, vengono sottovalutati e scambiati con malesseri passeggeri.
Un consiglio? Non sottovalutate nulla e, a scanso di equivoci, fatevi un bell’esame del sangue, chiedendo un approfondimento di tutti i valori collegati all’efficiente funzionamento della tiroide. A cosa serve stabilire il livello di anticorpi anti tireoglobulina?
Soffrire di una malattia autoimmune. Non trascurare i sintomi
Quando si ha una patologia autoimmune, vuol dire che è stesso il nostro organismo ad infliggersi il danno, per errore e nulla possiamo fare se non correggere gli sbagli che fa il nostro organismo, attraverso medicinali.
Un esame importante, ma successivo ad un altro (anticorpi anti-perossidasi) nel caso questo risulti negativo, è rappresentato dagli anticorpi anti tireoglobulina che è molto utile dato che quando gli anticorpi risultano in numero superiore alla norma, 3 sono le alternative:
- abbiamo un carcinoma o forma tumorale a livello tiroideo
- abbiamo la Tiroidite di Hashimoto. Non deve ingannare il nome, dato che non è affatto una patologia rara e sta sempre più aumentando tra gli italiani per la disattenzione che si fa ai sintomi summenzionati, al punto che non si può più prevenire e si deve solo curare
- abbiamo l’orticaria cronica
Ciò che vi possiamo consigliare è di non trascurare mai i sintomi pensando che sia un comune mal di testa o un nervosismo passeggero. Gli anticorpi anti tireoglobulina sono poco conosciuti e se ne parla di rado ma i disturbi alla tiroide stanno aumentando in modo allarmante.
Lascia un commento