Come riconoscere falso ciclo? Riconoscere falso ciclo non è un’impresa facile. Ecco i segnali per riconoscerlo e per sapere cosa vi sta succedendo! In ogni caso, state tranquille: il falso ciclo non dà problemi alla salute.
I sintomi per riconoscere falso ciclo
Riconoscere falso ciclo dai sintomi può essere equivoco. Anzitutto, rispetto al ciclo solito il falso ciclo è più limitato nelle perdite e soprattutto nella consistenza. Uno dei sintomi caratteristici è il gonfiore all’addome, che ricorda vagamente la sindrome premestruale. In più, per riconoscere il falso ciclo ricordate che:
– Per riconoscere falso ciclo, ricordatevi che falso ciclo arriva poco prima della data del ciclo (per questo una donna dovrebbe sempre segnarsi le date in cui il ciclo si verifica).
– Il falso ciclo dura meno. Se solitamente il vostro ciclo dovrebbe durare una settimana, il falso ciclo dura due giorni o poco più. Questo può verificarsi anche per le donne in gravidanza, durante i primi tre mesi.
Questi sono i sintomi. Come riconoscere falso ciclo dalle cause? Il falso ciclo può dipendere da:
– Stress dell’utero, che dipende da uno stile di vita troppo frenetico.
– Disfunzioni nei vasi sanguigni (niente di grave, ma se si rompe un capillare in quella zona, può causare la perdita).
– Progesterone in meno rispetto alla norma, che porta come conseguenza al falso ciclo.
Detto questo, per evitarlo contate bene i giorni e cercate di vivere una vita meno frettolosa del solito per non avere problemi di salute. Ricordatevi che il falso ciclo non crea grossi problemi e non incide sulla gravidanza (a meno che le perdite non siano a metà del periodo di gestazione). Riconoscere falso ciclo può essere utile per vivere meglio questa fase delicata nella vita di una donna.
Il test di gravidanza per riconoscere falso ciclo
Dato che i sintomi sul falso ciclo possono essere confusi e spesso associati a una possibile gravidanza, prima di andare nel panico è consigliabile fare un test di gravidanza, per essere sicure che il falso ciclo non sia collegato con una dolce attesa (d’altra parte, il binomio non è affatto obbligatorio).