I problemi dentali, soprattutto con l’avanzare del tempo, rischiano di diventare importanti e rendere più faticosa la vita di ogni giorno. Convivere con dolore o fastidio non è affatto piacevole, lo è ancor meno non riuscire più a masticare in modo spontaneo.
Ecco perché al presentarsi dei primi sintomi è consigliato rivolgersi subito a un professionista che, analizzando il caso specifico e facendosi aiutare dalla tecnologia che negli ultimi tempi ha fatto enormi passi avanti, troverà la giusta soluzione.
Solitamente le possibilità che si presentano quando si perde un dente sono due: un impianto dentale o un ponte. In realtà spesso viene fatta confusione tra queste due tecniche perché servono entrambe a rendere la masticazione più naturale possibile e la bocca sana.
Ma non solo sono diverse tra loro, hanno anche caratteristiche differenti.
In questo articolo vediamo in cosa consistono questi tipi di riabilitazione impianto-protesica e gli elementi che li contraddistinguono.
Impianto dentale e ponte: cosa sono
Un impianto dentale consiste nella sostituzione del dente mancante con una fixture in titanio che viene inserita nell’osso del parodonto e che sostituisce la radice del dente. Così si potranno supportare uno o più denti artificiali.
La sua funzione è quella di proporre un’alternativa alle protesi mobili, meglio conosciute come dentiere.
Un ponte, invece, è una protesi dentale fissa che viene cementata sui denti naturali. Solitamente è formata da due o tre corone che permettono di coprire lo spazio vuoto dato dal dente mancante.
La scelta non dipende certo dal paziente, ma sarà lo specialista a capire con un’analisi approfondita di cosa necessitano i denti, anche se in molti casi si opta sempre per l’impianto perché si tratta di una tecnica meno invasiva.
Importante anche che la restante dentatura sia in ottimo stato in modo da non avere ulteriori problemi.
Impianto e ponte: soluzioni diverse
Una volta chiaro che impianto dentale e ponte sono due cose totalmente diverse e che condividono soltanto l’obiettivo di rendere più sana e funzionale la nostra bocca, è necessario analizzarne i benefici.
Impianto dentale
benefici:
- Affidabile e duraturo. La vite in titanio è pensata appositamente per garantire stabilità e integrarsi con l’osso
- Viene utilizzato per intervenire in caso di mancanza di uno o più denti. Adatto quindi anche alle situazioni più complesse.
- Non invasivo. Non va a intaccare l’integrità del resto della dentatura sana.
Ponte
benefici:
- Trattamento non chirurgico.
- tempi di attesa brevi.
I denti sono un punto nevralgico del nostro organismo, motivo per cui è necessario intervenire con tempestività se si presentano problemi. Il consiglio è, infatti, quello di rivolgersi allo specialista al primo campanello di allarme