Tenersi in forma dopo i 50 anni è estremamente importante, sia per la salute che per il fisico. Il corpo cambia e con lui devono cambiare anche le proprie abitudini. I processi digestivi, ad esempio, cominciano a farsi via via più lenti a causa del modificarsi dell’assetto ormonale, della riduzione della funzionalità epatica e pancreatica e di una minore motilità intestinale. Come bisogna comportarsi, dunque, una volta varcata la soglia dei 50?
Compiuti i 50 anni la dieta deve essere più equilibrata, perché il metabolismo è meno reattivo di prima. Perciò bisogna andarci cauti con pasta, pane, pizza e focacce, cercando di non mangiarli continuamente e soprattutto evitandoli a cena, quando non v’è tempo a sufficienza per smaltirli come si dovrebbe. Andrebbero ridotti anche latte, legumi, dolci, cioccolato e alcolici e, preferibilmente, evitato tout court il gelato. Insomma, la dieta alimentare cambia di sana pianta perché solo un regime più sano ed equilibrato può mettere al riparo dall’iperglicemia (e quindi dall’iperinsulinismo).
Dopo di che, lo sport. Prima di farlo è buona regola farsi fare un check completo per capire come si è messi dal punto di vista fisico e, in base ai risultati, pensare a un’attività fisica che potrebbe esser fatta con una certa costanza: di solito, le attività indicate dopo i 50 anni sono quelle di natura aerobica che poggiano su una certa armonia dei movimenti, su un impegno medio-basso e su una buona componente di rilassamento. Vanno benissimo anche le passeggiate a ritmo sostenuto, il nuoto, la bicicletta, lo step e la cyclette a carico di fatica basso, così come possono esser presi in considerazione sport se vogliamo un po’ più attivi come le arti marziali e le discipline orientali.
La scelta giusta insomma può esser fatta nell’ambito di una fitta rosa di alternative, per cui l’importante è scegliere un tipo di attività fisica che risponda a quelli che sono i propri limiti, i propri gusti personali e le proprie ambizioni. Meglio evitare invece i pesi: il cuore e la pressione non vedono di buon occhio lo sforzo isometrico che chiama in causa una determinata parte del corpo, cosa che avviene appunto con molti attrezzi da palestra.
Lascia un commento