E’ importante sapersi prendere cura del proprio tatuaggio, evitando di creare situazioni piuttosto sconvenienti. E’ molto diffusa la cura del tatuaggio con pellicola, ma risulta essere ancor più indispensabile seguire passo dopo passo alcune direttive che potranno garantire al vostro tatuaggio salute e benessere per moltissimi anni.
La necessità della pellicola
La cura del tatuaggio con pellicola riguarda l’applicazione di questa pellicola trasparente sulla zona tatuata, in questo modo si potrà evitare che ci possa essere contatto con polvere, acqua o altri tipi di agenti infettivi compromettendo la buona riuscita di tale lavoro. Solitamente è consigliabile lavare per circa tre o quattro volte al giorno il tatuaggio, ma farlo con un sapone neutro, che sia principalmente antibatterico e semplicemente con l’aiuto delle mani, senza insomma che ci sia il contatto diretto tra la zona tatuata e il getto d’acqua. Fatto ciò poi bisogna asciugare il tatuaggio con un asciugamano che sia pulito e poi spalmare della crema lenitiva o idratante, solitamente è consigliabile utilizzare Bepanthenol, Cicatrene, Vasellina e così via. Si passa poi alla cura del tatuaggio con pellicola, questa diventa uno scudo protettivo per il tatuaggio, è utile applicarla soprattutto quando si è sotto la doccia.
Cosa evitare con il tatuaggio
E’ inoltre fondamentale evitare l’esposizione al sole del tatuaggio almeno per circa un mese, lo stesso concetto vale anche per l’acqua di mare o quella della piscina. Non grattare poi mai la zona tatuata, potrebbero strapparsi le varie crosticine e ciò comporterebbe un bel problema per il tatuaggio. E’ quindi necessaria una cura del tatuaggio con pellicola almeno nella prima settimana, poi, quando tutte le varie crosticine saranno cadue da sole e la zona guarita, si può tranquillamente ritornare alla normalità.
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