La paura di parlare in pubblico, nota anche come glossophobia, colpisce circa il 73% della popolazione, e rappresenta un problema importante, non solo in contesti professionali ma anche nella vita quotidiana. Questo timore può portare a problemi come la perdita di opportunità lavorative, difficoltà finanziarie e depressione dovuta all’isolamento.
Una condizione che non riguarda solo le persone introverse, e che può manifestarsi a qualunque età e per vari motivi.
Quali sono le cause della paura di parlare in pubblico?
La paura di parlare in pubblico si radica spesso in fattori comuni che molti di noi condividono, tra questi ci sono la paura del giudizio, l’essere al centro dell’attenzione e le esperienze negative del passato.
La paura del giudizio nasce dall’idea che gli altri valuteranno negativamente, criticheranno le nostre parole o penseranno che non siamo all’altezza. Quello che dimentichiamo è che il pubblico è generalmente più interessato al messaggio che stiamo trasmettendo, piuttosto che a giudicare la nostra persona.
Chi teme di essere il punto focale dell’attenzione, si sente sotto esame, osservato al microscopio. Una paura che può essere mitigata ricordandosi che le persone sono lì per ascoltare e non per scrutare ogni movimento.
Un ricordo brutto legato al parlare in pubblico può lasciare un segno e metterci in difficoltà. Tuttavia, ogni occasione di parlare è un’opportunità per creare nuove esperienze positive. È utile riflettere su cosa non ha funzionato in passato e usare quelle lezioni per migliorare.
Cercando di scavare in profondità nelle origini della paura di parlare in pubblico, spesso si scopre che questa deriva da motivi molto profondi, come:
- Paure infantili: le prime esperienze di esclusione o critica possono lasciare un segno duraturo.
- Perfezionismo eccessivo: il desiderio di fare tutto perfettamente può portare a un’eccessiva autocritica, aumentando l’ansia di parlare davanti agli altri.
- Timidezza: chi è naturalmente timido, ha difficoltà ad esporsi.
- Paura dell’esclusione: l’essere giudicati e quindi esclusi dal gruppo è un potente deterrente.
Ci sono poi fattori cognitivi ed emotivi come le distorsioni cognitive, ovvero, pensieri automatici negativi come “Non sono abbastanza bravo” o “Farà una pessima figura”, che possono provocare ansia e alimentare la paura.
Quest’ultima può anche essere scatenata, per l’appunto, da risposte emotive a situazioni percepite minaccio, come parlare in pubblico.
E poi ci sono altre cause tra cui le fobie, i disturbi del comportamento e la mancanza di esperienza nel parlare in pubblico che può minare la fiducia e aumentare la paura.
Come superare la paura di parlare in pubblico
Come prima cosa bisogna intervenire sull’ansia, cercando di abbassarne il livello. È possibile farlo praticando la respirazione profonda, concentrandosi su inspirazioni lente e profonde seguite da esalazioni controllate. Questo aiuta a calmare il sistema nervoso.
È funzionale visualizzare esiti positivi prima del discorso, sostituendo immagini negative con ricordi felici o scenari di successo.
Per superare la paura e gestire l’ansia, si può iniziare con piccole esposizioni di parlato davanti ad amici o familiari, e gradualmente aumenta la difficoltà delle situazione.
Come organizzare un discorso in pubblico
Ci sono occasioni in cui non è possibile sottrarsi dal parlare in pubblico, il più delle volte, di tipo lavorativo. Per non farsi prendere dal panico e gestire meglio le emozioni negative e l’ansia, è utile seguire questi step:
- Definisci gli obiettivi e cosa vuoi che il pubblico ricordi.
- Crea un contorno chiaro, dividendo il discorso in introduzione, corpo principale e conclusione.
- Utilizza aiuti visivi per rendere il messaggio più coinvolgente e facile da seguire.
- Prova il tuo discorso davanti a un amico o in uno specchio. Questo ti aiuterà a guadagnare fiducia.
- Filmati mentre parli e guarda il video per individuare aree di miglioramento.
- Non mirare alla perfezione, ma cerca di essere il più naturale possibile, parlando dal cuore.
- Adotta una postura sicura, stabilisci un contatto visivo e usa gesti che accompagnano il tuo messaggio.
- Varia tono e volume per mantenere l’attenzione del pubblico e usa pause strategiche per enfatizzare i punti chiave.
- Prepara risposte concise per le domande anticipate, dimostrando la tua competenza e facilitando una connessione con l’audience.
Chiedere supporto psicologico
Se la paura di parlare in pubblico è paralizzante e, nemmeno con le tecniche di rilassamento e i trucchi, si riesce a superarla, è importante chiedere supporto psicologico.
La terapia cognitivo-comportamentale aiuta a identificare e sfidare i pensieri irrazionali o negativi che contribuiscono alla paura di parlare in pubblico, sostituendoli con altri più equilibrati e realistici. Inoltre, insegna tecniche di gestione dell’ansia, come la respirazione profonda e il rilassamento muscolare progressivo.
