Molte persone lavorano in ufficio ed a volte non hanno il tempo necessario per consumare un pasto decente. Fortunatamente, non si muore ugualmente di fame. Tra snack, tramezzini, pizzette e altro c’è l’imbarazzo della scelta. Ma alcuni propendono per quell’alimento “strano” chiamata barretta energetica, che teoricamente dovrebbe sostituire un pasto completo.
Di marchi e tipologie di barrette sostitutive c’è né in abbondanza e, per certi versi, possono apparire come un modo piuttosto conveniente per assumere i nutrienti necessari. In molti pubblicizzano il loro prodotto come pieno di proteine e carboidrati che riempiono e mantengono il corpo almeno fino al prossimo pasto. Con sapori particolari come il brownie al cioccolato o la vaniglia alla fragola, chi è in grado di resistere?
Ma queste barrette mantengono veramente le promesse fatte? Possono essere considerate un pasto a tutti gli effetti? Dipende. Alcuni ritengono che se vengono utilizzare per non più di un pasto al giorno, le barrette possono essere accettate come cibo reale. Quindi, utilizzandole con moderazione, possono essere una parte preziosa in una dieta ben bilanciata. Sono convenienti, possono essere arricchite con vari nutrienti e aiutano nella gestione del peso in quando contengono bassi contenuti di calori, come d’altronde viene ben documentato sull’etichetta.
Tuttavia, c’è chi la pensa diversamente. Secondo il parere di alcuni nutrizionisti, le barrette sostitutive del pasto non possono essere accettare come tali. Chiunque riesca a creare un pasto bilanciato nei nutrienti, è in grado di ottenere molto di più. Ad esempio, si potrebbe avere un’insalata con noci, verdure, pesce o pollo e un condimento a basso contenuto calorico per sentirsi soddisfatti. Invece, una barretta sostitutiva non è solo in grado di soddisfare la fame, ma contiene più calorie dell’insalata descritta sopra. Inoltre, spesso vanno persi quei nutrienti che si assumono mangiando frutta, verdure e altri alimenti della catena alimentare.
A volte, è meglio uno spuntino veloce e salutare piuttosto che una barretta. D’altronde, gli snack bar o i take away non mancano. In questo modo, la fame verrà pienamente soddisfatta e il corpo rimarrà attivo almeno fino a quando non viene consumato un pasto completo.
Quando non è possibile consumare i tra pasti completi previsti durante la giornata, sarebbe opportuno mangiare sei più piccoli. Ciò aiuterà a rimanere sazi senza dover ricorrere a qualcosa tipo una barretta sostitutiva.
Naturalmente, non tutte le barrette sono uguali. Se proprio non se ne può fare a meno, cercare quella che contenga da 150 a 250 calorie e che abbia sia 5 grammi di fibre che 10 grammi di zucchero. Inoltre, stare alla larga da oli idrogenati, grassi saturi e da chi afferma che la barretta garantisce muscolatura o perdita di peso.