Soprattutto durante la stagione invernale è facile imbattersi in un malessere generale senza febbre. I disturbi più comuni sono legati ad un forte senso di spossatezza, mal di testa, raffreddore, problemi gastrointestinali, dolori articolari e muscolari, tutti sintomi dovuti ad un virus influenzale.
L’influenza di stagione
Questo malessere generale senza febbre però può essere alquanto duraturo, pur insomma non presentando la classica febbre che evidenzia come ci sia in circolo un’infenzione. Quest’ultima è lo stesso evidente, ma è data solitamente da un virus che diventa praticamente inutile combattere, bisogna insomma lasciare che faccia assolutamente il suo corso. Il malessere generale senza febbre può essere associato quindi a qualsiasi tipo di influenza invernale, non solo al semplice raffreddore, ma anche alla laringite, faringite e bronchite. Si tratta di patologie che possono presentarsi anche senza febbre, ma non per questo sono considerate meno pericolose. E’ bene più che altro adottare un metodo di prevenzione, visto che la cura con gli antibiotici, soprattutto se si tratta di un virus, risulta essere alquanto inutile.
L’importanza della prevenzione
La prevenzione è la prima grande cura che ognuno dovrebbe attuare durante la stagione invernale, quando con le basse temperature le difese immunitarie tendono inevitabilmente ad abbassarsi. Eivate quindi gli sbalzi di temperatura, bisogna coprirsi bene e soprattuto seguire un’alimentazione ricca di vitamina C. Il malessere generale senza febbre può essere a volte molto più fastidioso della classica influenza con febbre alta, questo perché non sempre si riesce a concedersi qualche giorno a letto di totale riposo. Può essere utile assumere degli integratori di vitamine o semplicemente degli infiammatori, almeno in questo caso per qualche ora può svanire la sensazione di malessere generale senza febbre.
