L’impatto di paura ed ansia sulla salute

Redazione

L'impatto di paura ed ansia sulla salute Psicologia

La paura è un’emozione umana innescata da una minaccia percepita. È un meccanismo di sopravvivenza di base che segnala ai nostri corpi di rispondere al pericolo combattendo o fuggendo. In quanto tale, è una parte essenziale per tenerci al sicuro. Tuttavia, quando le persone vivono in costante paura, a causa della presenza di pericoli nel loro ambiente o da minacce percepite, possono diventare incapaci.

Come funziona la paura

La paura ci prepara a reagire al pericolo. Quando ne avvertiamo uno, il nostro corpo rilascia ormoni che causano funzioni lente non necessarie per la sopravvivenza (come il nostro sistema digestivo), e che mettono a fuoco le funzioni che potrebbero aiutarci a sopravvivere (come la vista). La nostra frequenza cardiaca aumenta e il sangue scorre fino ai muscoli, così possiamo correre più velocemente.

Il nostro corpo aumenta anche il flusso di ormoni in una zona del cervello conosciuta come amigdala, aiutandoci a concentrarci sul pericolo presente ed a conservarlo nella nostra memoria.

Impatto della paura cronica

Vivere sotto costante minaccia ha gravi conseguenze per la salute:

Salute fisica: la paura indebolisce il nostro sistema immunitario e può causare danni cardiovascolari, problemi gastrointestinali come ulcere, sindrome del colon irritabile e diminuzione della fertilità. Può portare ad un invecchiamento accelerato e persino alla morte prematura.

Memoria: la paura può compromettere la formazione di ricordi a lungo termine e causare danni a certe parti del cervello, come l’ippocampo. Tutto ciò può rendere ancora più difficoltoso regolare la paura e può causare ad una persona il perdurare a lungo termine di una patologia ansiosa. Per chi vive nella paura cronica, il mondo sembra tremendamente spaventoso.

Elaborazione e reattività del cervello: la paura può interrompere processi nel nostro cervello che ci permettono di regolare le emozioni, leggere segnali non verbali e altre informazioni che ci vengono presentate, riflettere prima di agire o agire in modo etico. Ciò influisce negativamente sul nostro modo di pensare e sulle nostre decisioni, lasciandoci suscettibili a intense emozioni e reazioni impulsive. Tutti questi effetti possono causare incapacità di agire nel modo appropriato.

Salute mentale: altre conseguenze della paura perdurante includono affaticamento, depressione clinica e PSTD.

Quindi, se le minacce alla nostra sicurezza sono reali o percepite, influenzano il nostro benessere mentale e fisico.

Altre possibili conseguenze

Il termine disturbo post-traumatico da stress (PTSD) è stato coniato negli anni ’70, in risposta all’elevato numero di veterani del Vietnam che soffrivano di una serie di sintomi psicologici dopo il ritorno dalla guerra. Ma il disordine non è limitato ai veterani di guerra: esso appare generalmente dopo che un individuo ha subito un evento traumatico o doloroso, come un incidente d’auto, un rapimento, un disastro naturale, un abuso, il vedere un amico o un familiare soffrire per un trauma o la morte di una persona cara.

I sintomi comprendono stati prolungati di ansia (battito cardiaco, sudorazione), flashback dell’evento, depressione, evitare qualsiasi attività che possa scatenare ricordi dell’evento e difficoltà a dormire. La gravità dei sintomi, così come il tempo di durata, variano da persona a persona. Per guarire dal PTSD, bisogna necessariamente cercare un aiuto psicologico professionale.